Visualizzazione post con etichetta Scream. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Scream. Mostra tutti i post

domenica 21 agosto 2016

Scream: impressioni a fine serie


Ho sentito molte lamentele per questa seconda stagione di Scream, sopratutto da alcuni miei amici. Molti dicevano che era una stagione sottotono rispetto alla prima, che prendeva meno, che c'erano meno omicidi, che erano meno spettacolari... che, insomma, non era all'altezza della prima.

La verità a mio avviso è un'altra: la seconda stagione di Scream è, molto semplicemente, diversa dalla prima.
La prima era stata organizzata come un telefilm slasher: c'era molta violenza nelle uccisioni, che non venivano quasi mai nascoste, molto sangue e molta scena. Questa è molto più psicologica: ad iniziare da Emma, che non si sa se ha o meno visto il killer, se ha o meno trovato realmente quella parete di foto che la ritrae, se è o meno in sé. Poi c'è Audrey che viene perseguitata e i morti che iniziano ad aumentare, ma che escono fuori solo dopo molto tempo da quando sono stati uccisi. Le uccisioni qui non sono più fini a se stesse, sono programmate quasi, ognuna con lo scopo ben preciso di tormentare uno dei protagonisti, proprio per questo il corpo viene trovato solo molto dopo e sempre in modo spettacolare, per fare scena. Tuttavia tu sai che quel personaggio è stato ucciso e continui a chiederti quando la verità verrà fuori, mentre il killer lo usa per tormentare i personaggi e creare scompiglio tra loro. 

Certo è innegabile che lo svolgimento del telefilm in questo modo è più lento, d'altra parte l'intera stagione è impostata in modo diverso dalla precedente e ha un suo senso anche così.
Questo per dire che non ho trovato questa stagione peggiore della precedente, solo diversa. 
Tuttavia di pecche ne ha, e nemmeno poche, e tra queste ci sono personaggi inutili, episodi insensati e una pessima scelta del killer (che ha reso gli episodi sopra citati insensati). Alla fine della serie continuavo a ripetere: "Non può essere lui! Non voglio!" e continuavo a ripeterlo anche se gli indizi portavano a lui, non ho smesso neppure dopo che ha confessato ogni cosa! Non volevo assolutamente che fosse lui... poi diciamolo, chi lo ha visto sa che se ne esce con delle cose insensate. E' anche vero che chi va in giro a commettere omicidi non dev'essere esattamente coerente e sensato.

Per riassumere questa stagione è strutturata più come un thriller che come uno slesher: c'è molta suspance e incertezza, sia per via dello stato mentale dei protagonisti, vedi Emma con il suo disturbo post traumatico; sia per via dei corpi delle vittime che vengono nascosti. C'è meno sangue e morti meno plateali (nessuno che, ad esempio, venga tagliato in due a causa di una motosega davanti a una delle protagoniste), per quanto la scoperta di alcuni omicidi potremmo definirla scenica.
D'altra parte c'è molto mistero e molta tensione, ti chiedi se Audrey verrà scoperta, come reagiranno i personaggi, cosa accadrà alla loro amicizia e perché il killer sia così deciso a punirla, che legame ha con Piper. Non rimarcherò di nuovo quanto poco ho apprezzato la scelta dell'assassino. Ho apprezzato molto invece il titolo degli episodi, ognuno riferito a un film horror, e infatti anche gli episodi sembravano a tema.

Insomma, nonostante tutto è stata una visione molto "piacevole", impossibile da non apprezzare vista anche la pochezza del palinsesto estivo.
Ora non resta che aspettare notizie per la terza stagione. Tecnicamente il telefilm non è ancora ufficialmente stato rinnovato, tuttavia è stata annunciata una puntata speciale per Halloween, che dovrebbe durare ben due ore e dovrebbe risolvere tutti i "buchi" e le perplessità lasciate dalla fine della seconda serie. 

Incrociate le dita con me per il rinnovo >__<

mercoledì 4 maggio 2016

mercoledì 29 luglio 2015

Scream: il telefilm


Tratta dall'omonima serie cinematografica slasher "Scream", il telefilm è apparso per la prima volta in America su MTV questo 30 giugno. Sorprendentemente al Comic-con di San Diego è stato dato l'annuncio che la serie sarà rinnovata per una seconda stagione, nonostante ciò io aspetterei di vedere gli ascolti registrati alla fine della serie prima di cantare vittoria.

La storia, sebbene ispirata a quella del film, mostra una trama e personaggi diversi. Prima di tutto non si svolge a Lakewood e non a Woodsboro, e non c'è nessuna Sydney, la protagonista qui si chiama Emma. Le vicende però iniziano proprio come nel film: con una specie di scherzo telefonico. Non sono più gli anni '90 quindi non c'è la classica chiamata al telefono fisso, ma una chat sul cellulare. 
Nina Patterson, un personaggio che in tre minuti netti si farà odiare a morte per la sua cattiveria, verrà brutalmente assassinata in casa sua, insieme al suo ragazzo, di cui però non si ritroverà il corpo. Ad assassinarla è qualcuno con indosso una maschera che sembra un mix tra una maschera post-operatoria e la famosissima Ghostface di Scream. Inizialmente la polizia pensa ad un crimine passionale, ma ben presto il susseguirsi degli omicidi li costringe a ricredersi.
Emma inizia a ricevere strane telefonate e pacchi dal misterioso serial killer e, dopo che la polizia si sarà rivelata del tutto inutile, si metterà in testa di indagare con l'aiuto di alcuni amici.

Nel primo episodi spunta fuori anche la vecchia storia di Brandon James, un omicida che vent'anni prima aveva ucciso diversi studenti e che, con il proseguire della storia, sembrerà sempre più legato al killer del presente.

Cosa da adorare in questo adattamento ce ne sono, tanto per dirne una nel primo episodio uno dei personaggi principali spiega come mai un film slasher non può diventare un telefilm. Cito testuali parole (tradotte amatorialmente ovviamente): "Una ragazza e le sue amiche arrivano al ballo, al campo, nella città deserta o quello che è. L'assassino le fa fuori una a una. Novanta minuti dopo esce il sole mentre la ragazza sopravvissuta, seduta sul retro di un'ambulanza, guarda le auto passare sui corpi delle sue amiche. Gli slasher muvie sono veloci e intensi. La tv deve allungare i tempi. Ma dal momento in cui viene ritrovato il primo corpo è solo questione di tempo prima che cominci la strage.".
A pronunciare le fatidiche parole è Noah, un personaggio appassionato di serial killer, che ci rivela poi anche come verrà strutturata la serie e un'altra quantità di cose. Mi piace come sottolinea il fatto che per funzionare in una serie la storia deve fare si che ti importi dei personaggi, così quando moriranno "farà male".
Insomma io adoro questo personaggio! Speriamo non sia lui il serial killer e speriamo anche che non muoia.

Per ora sono usciti 4 dei 10 episodi che erano stati richiesti e la storia sta risultando abbastanza coinvolgente. Questo grazie anche ad alcuni personaggi davvero ben caratterizzati, che risultano credibili e interessanti, nonché molto sfaccettati. Anche la recitazione non è male, nonostante gli attori non sia esattamente molto conosciuti (io ne conosco soltanto uno).

Piccolo appunto, mettere la canzone "Dasy bell" all'inizio del telefilm: meraviglioso. Però mi ha spezzato il cuore, anche, perché adoravo troppo Elettroshock Daisy, il manga di Kyousuke Motomi. Chi come me lo ha amato ricorderà "Daisy" che canticchia proprio quella canzone nel volume 8.

Il trailer del telefilm più riuscito secondo me è questo, anche se mostra gli attori principali solo per pochi secondi alla fine:


Se siete in preda a una crisi d'astinenza telefilmica provate a dare una sbirciata, secondo me non ve ne pentirete ;)