giovedì 25 dicembre 2014

sabato 20 dicembre 2014

Il regalo più grande di Jenny Hale



L'ho appena finito di leggere, quindi sarò brevissima e molto coincisa e anche se è natale, mi spiace, sarò davvero molto distruttiva.


Titolo: Il regalo più grande
Autore: Jenny Hale
Editore: Harlequin Mondadori
Data di Pubblicazione: Novembre 2014
Pagine: 296
Prezzo: €14.00
Trama: Allie Richfield ama da morire il Natale, così quando viene assunta presso una dimora storica di gran lusso per occuparsi delle incombenze quotidiane e, soprattutto, organizzare le feste natalizie dei proprietari, è raggiante. Con uno stipendio da capogiro e un intero team a disposizione, quanto potrà essere difficile? Lo scoprirà quando incontrerà i Marley... Robert, il primogenito, è uno schianto, peccato sia gelido come la neve. E poi ci sono suo fratello Kip, playboy incallito, e la sorella Sloane, a dir poco instabile. Per non parlare della nonna ultranovantenne, Pippa, che trascorre le giornate brontolando a bordo del suo scooter elettrico. Con Robert che ha intenzione di vendere la proprietà, il lavoro di Allie si fa ancora più difficile: queste feste sono l'ultima occasione che ha per lasciare ai Marley dei ricordi felici della loro casa, e ha tutta l'intenzione di regalarglieli... anche se per farlo avrà bisogno di tutta la magia del Natale!

Voto: 


La mia opinione: Quando io compro un libro di natale, mi aspetto di sentirla, l'ambientazione natalizia! Non dico tantissimo, ma almeno un minimo si! Mi spiego: è natale. Bello. Ma se fosse stato agosto sarebbe stato uguale, se fosse stata pasqua, la festa dell'indipendenza, il ringraziamento sarebbe stato uguale per quanto si sentiva che era natale.
La trama è molto forviante. Allie ama il natale? Ma dove?! Se è così, giuro non è reso, e l'entusiasmo per il posto che le fa avere la sorella è minimo. La storia d'amore poi dovrebbe riguardare Allie e Richard, perdon Robert (ho sbagliato nome sul momento e l'ho corretto rileggendo, ma non volevo cancellare l'uso del nome sbagliato perché è significativo di quanto sia presente questo personaggio). Robert, signori e signore, compare qua e là, e si mette con la protagonista giusto alla fine. E quando dico fine, intendo fine. Cioè nelle ultime due, forse tre pagine si mettono insieme e poi il capitolo dopo è l'epilogo. Prima lei sta con il fratello di lui, per quella che praticamente è tutta la lunghezza del libro, e già da metà libro lei si accorge che non ha senso stare con Kip. Ti dici: lo lascerà per inseguire Robert, per cui l'autrice ti rende chiaro che prova qualcosa? Risposta; no.  Cioè ti leggi un libro intero in cui lei sta con un ragazzo di cui non le frega niente e poi alla fine, ma proprio alla fine, te ti sei già rotta le scatole venti pagine prima (io in realtà mi ero già rotta le scatole dopo il loro primo appuntamento, ma è un dettaglio), lei lo molla e dopo un po' di pagine, dato che tanto l'autrice non aveva buttato via abbastanza pagine per tirarla per le lunghe, lei finalmente si mette con Robert. Sappiamo cosa succede nella storia con Robert? No. Ma nell'epilogo sappiamo che tre anni dopo i due sono sposati e in attesa di un figlio... congratulazione, una storia d'amore fantastica. O almeno credo che nella testa dell'autrice lo sia stata. Certo, se avesse sentito il bisogno di condividerla con noi ne sarei quanto meno stata felice, ma comunque.
Allie poi è un personaggio che definire ficcanaso è un garbato eufemismo. Prima di farsi i fatti tuoi una persona dovrebbe quanto meno conoscerti un minimo. Lei pretende che gli altri si aprano dopo averli conosciuti da tre minuti, è indiscreta e invadente, se io incontrassi una così mi chiuderei ancora più a riccio, fino ad arrivare a mandarla al diavolo. Lì no, lì diventano libri aperti... ma fatemi il favore! u.u

Letture di Natale



Vi sono mancata? Vi chiedevate che fine avessi fatto e se tutti i post per Natale fossero finiti... Non lo sono. Purtroppo il termometro mi ha tenuto lontano, ma ora che sono tornata, e in pompa magna, sono pronta a seccarvi con le perfette letture di natale (beh, un paio sono le mie letture per natale, ma comunque...)!


Canto di natale
Titolo originale: A Christmas Carol
Autore: Charles Dickens
Editore: Giunti Editore
Collana: Y Classici
Pagine: 144
Prezzo: €5.00
Trama: Nella gelida notte della vigilia di Natale il vecchio Scrooge, che ha passato tutta la sua vita ad accumulare denaro, riceve la visita terrificante del fantasma del suo socio. Ma è solo l'inizio: ben presto appariranno altri tre spiriti, per trasportarlo in un vorticoso viaggio attraverso il Natale passato, presente e futuro. Un viaggio che metterà Scrooge di fronte a quello che è realmente diventato: un vecchio tirchio, insensibile e odiato da tutti, che ama solo la compagnia della sua cassaforte. Riuscirà la magia del Natale a operare un miracolo sul suo cuore inaridito?

Classico intramontabile, quante trasposizioni cinematografiche ci sono state di Canto di natale? A me ne vengono in mente almeno quattro, una anche italiana! E non parlo solo di film, ricordo anche vari episodi di telefilm... Insomma, come libro non si può non prendere in considerazione a Natale!


Il tredicesimo dono
Autore: Joanne Huist Smith
Editore: Garzanti Libri
Collana: Narratori moderni
Data di Pubblicazione: Novembre 2014
Pagine: 166
Prezzo: €14.90
Trama: "Mamma, abbiamo perso l'autobus." È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d'un tratto sulla porta: all'ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l'accompagna è firmato, misteriosamente, "I vostri cari amici". Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l'albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori...

Personalmente non l'ho letto, ma da quello che ho leggiucchiato qua e là cercando i libri di natale sembra sia tratto da una storia vera, in una versione molto romanzata. Dalla trama sembra il libro perfetto per questo periodo dell'anno, tuttavia c'è come al solito chi lo ha amato e chi lo ha odiato... Personalmente a me ispira quindi spero di trovarmelo sotto l'albero^^!


Mentre fuori nevica
Autore: Sarah Morgan
Editore: Harlequin Mondadori
Collana: hm
Data di Pubblicazione: Novembre 2014
Pagine: 366
Prezzo: €14.90
Trama: Kayla Green odia il Natale. Farebbe qualsiasi cosa per evitarlo del tutto, così, quando le si presenta l'occasione di lavorare durante le vacanze, la coglie al volo. Kayla è un mostro sacro delle pubbliche relazioni, e ora dovrà occuparsi di una struttura alberghiera di lusso in montagna. Perfetto! Quello che non sa è che l'impresa del suo cliente, Jackson O'Neil, è a conduzione familiare, che lì tra montagne innevate e addobbi di stagione il Natale è più presente che mai, e che l'atmosfera è calda, accogliente e decisamente festiva. Inoltre, a rendere più coinvolgente e inebriante il suo soggiorno tra i monti ci si mette pure questa intensa e fastidiosa attrazione per Jackson. Un'attrazione che la porterà chissà dove. Ma certo non a letto con lui. O sì?

Questo libro si trova nella mia bella libreria in attesa di essere letto, sarà il prossimo che inizio, ma già dalla trama è decisamente natalizio, no?


Il regalo più grande
Autore: Jenny Hale
Editore: Harlequin Mondadori
Data di Pubblicazione: Novembre 2014
Pagine: 296
Prezzo: €14.00
Trama: Allie Richfield ama da morire il Natale, così quando viene assunta presso una dimora storica di gran lusso per occuparsi delle incombenze quotidiane e, soprattutto, organizzare le feste natalizie dei proprietari, è raggiante. Con uno stipendio da capogiro e un intero team a disposizione, quanto potrà essere difficile? Lo scoprirà quando incontrerà i Marley... Robert, il primogenito, è uno schianto, peccato sia gelido come la neve. E poi ci sono suo fratello Kip, playboy incallito, e la sorella Sloane, a dir poco instabile. Per non parlare della nonna ultranovantenne, Pippa, che trascorre le giornate brontolando a bordo del suo scooter elettrico. Con Robert che ha intenzione di vendere la proprietà, il lavoro di Allie si fa ancora più difficile: queste feste sono l'ultima occasione che ha per lasciare ai Marley dei ricordi felici della loro casa, e ha tutta l'intenzione di regalarglieli... anche se per farlo avrà bisogno di tutta la magia del Natale!

Lettura di natale ultimata e visto che l'avevo messa, non l'ho tolta, ma la SCONSIGLIO.

martedì 16 dicembre 2014

Yuletide Fortune Tellers



Chi riconosce questo titolo? Sto parlando di telefilm, non di un'opera d'arte.
Per chi non sa da dove sia spuntato riferito ad una serie tv permettetevi di parlarvi del carinissimo episodio di natale di Switched ad Birth, collocato temporalmente prima dell'ultima serie uscita, credo... infondo Bay è a casa e non è agli arresti domiciliari né altro. Comunque il periodo temporale non è specificato, a parte che è natale non sappiamo altro.

Per farla breve: quello di Natale è un episodio a parte! Avete presente quei film in cui le protagoniste si scambiano il corpo? Beh, in questo episodio Bay e Daphne si scambiano la vita, o per meglio dire non lo fanno, perché lo scambio non è mai avvenuto, il tutto grazie a un desiderio espresso condividendo un panino all'aglio! Ma andiamo con ordine!

I Kennish più Regina e Daphne vanno a cena da Sal e li, dopo uno scontro, Bay e Daphne, spezzando una treccia all'aglio, esprimono il desiderio di non essere mai state scambiate.

Il giorno dopo si svegliano e tutto è cambiato. Daphne ora è Bay, non è mai diventata sorda ed è un atleta pluriprimatista che punta alle olimpiadi, suo padre (Jhon ovviamente) fa il casalingo e l'allenatore personale, mentre Katherine ha un azienda che si occupa di estetica. Bay ovviamente si sveglia come Daphne, nella precedente casa in cui viveva Regina e in cui, non essendoci stato lo scambio, abita attualmente. E' stata lei a contrarre la meningite a tre anni e a diventare sorda, in questa realtà dove lo scambio non è avvenuto ha un fratello minore di nome Angelo Junior, Regina ha un salone di bellezza e lei presto terrà una mostra. All'inizio quindi nessuna delle due ha niente da ridire quindi, ma ben presto la situazione cambia.

Tutto inizia con il ritorno di Toby da Seattle (si, ragazzi, questo qui accanto è proprio lui! Daphne (quella originale) teorizza che il posto di artista lasciato vuoto da Bay sia stato riempito da Toby), che mostra con chiarezza una famiglia che si sta lentamente sfasciando. i cui componenti non vanno più d'accordo gli uni con gli altri. Molto comica la scena in cui Toby si presenta come Tobaias e ci prova con Bay, dato che non l'ha mai avuta come sorella visto che lo scambio non è mai avvenuto.
La situazione di Bay non è poi molto diversa: Angelo è comunque morto e Regina non ha mai smesso di bere, per questo lei e il fratello finiscono per avere cura di lei, Emmet inoltre non è altro che un amico. che la chiama per farsi dire se ha esagerato con i preparativi per un appuntamento. Bellissima la scena in cui Bay vede il CD con le registrazioni della loro famiglia in un natale passato, con Angelo che bacia Regina e scherza con il figlio. Mi sono quasi commossa anch'io.
Le ragazze decidono quindi di ricreare la situazione del ristorante per provare a far tornare le cose come prima e Daphne riesce a convincere i Kennish a invitare alla famiglia Sorrento per Natale e qui le ragazze preparano le famigerate trecce all'aglio, che non funzioneranno, perchè quello di cui veramente avevano bisogno per spezzare l'incantesimo era di apprezzare le proprie famiglie per quello che erano.
Il giorno dopo (o lo stesso giorno, non è ben chiaro) le ragazze si svegliano e tutto è come prima e pensano entrambe si sia trattato solo di un sogno, anche se entrambe hanno fatto lo stesso sogno. L'episodio si conclude con tutti attorno all'albero di natale che fanno colazione e chiacchierano felicemente, raccontando aneddoti di natali passati, come la più classica e  meravigliosa favola di Natale.
Semplicemente meravigliosa la scena conclusiva in cui si mettono a cantare tutti insieme una canzone di Natale (è una di quelle scene che funziona giusto in tv, nella realtà l'idea che mia madre si metta a cantare una canzone di natale mentre scartiamo i regali ha un che di raccapricciante), spinti da Chaterine. Devo dire che sono rimasta sorpresa dalla bravura sua e di Lucas Grabeel (Toby) nel cantare.

Vi lascio con "Have Yourself a Marry Little Christmas", la canzone che hanno intonato alla fine nel telefilm, cantata in questo caso da Kelly Clarkson.



Baci lettori e buon Natale

domenica 14 dicembre 2014

Sei bellissima stasera di Samantha Young


<<Adoravo il profumo dei libri>>

Me lo ero promesso e ripromesso, di leggermi anche questo libro, sopratutto dal momento che ho adorato "Così come sei" che era il seguito, e complice lo sconto della mondadori, me lo sono comprato. C'è qualcosa in un cartaceo che il digitale non potrà mai darti. Non importa quante volte ti ripeti che non hai più spazio: avere in mano un libro vorrà sempre dire sentire la sensazione della carta e il rumore delle pagine...

Titolo: Sei bellissima stasera. Un amore a Dublin Street
Autore: Samantha Young
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
Data di Pubblicazione: Giugno 2014
Pagine: 320
Prezzo: €10.00
Trama: Sono trascorsi quattro anni da quando Jocelyn Butler, giovane americana, si è lasciata alle spalle un tragico passato per cominciare una nuova vita a Edimburgo, seppellendo il suo dolore, ignorando i suoi demoni, cercando insomma di dimenticare la sua vita precedente e di guardare avanti senza lasciarsi coinvolgere da alcuna relazione sentimentale. La sua esistenza solitaria procede bene fino a quando trasloca in un nuovo appartamento in Dublin Street, dove incontra Braden Carmichael. Bello, brillante e molto ricco, Braden è un uomo abituato a ottenere tutto ciò che desidera e determinato a incrinare le difese solidissime di Jocelyn. Sapendo quanto lei sia restia a qualsiasi tipo di relazione, lui le propone un accordo che soddisferà la loro fortissima attrazione senza creare alcun legame tra loro. Jocelyn, intrigata, accetta, ma si rende subito conto che per Braden non è abbastanza e che lui la desidera veramente, fin nel profondo dell'anima. E lei è davvero sicura di non volere qualcosa di più? Sarà capace di chiudere la porta in faccia all'amore?
Voto: 

La mia opinione: Ho adorato Joss. E' un personaggio incredibilmente divertente, da piegarsi veramente in due dalle risate. I momenti in cui parla al telefono con Rhion sono fantastici, ma quello che amo di più del personaggio è l'incredibile schiettezza: Joss non ha difficoltà ad ammettere di essere irrazionale, di essere spaventata o di comportarsi come una persona fuori di testa, è sempre sincera con se stessa quasi quanto lo è con gli altri. Joss a perso tutta la sua famiglia e la sua migliore amica è morta a causa di un incidente e è comprensibile che pensi sia colpa sua, ma tutte queste perdite l'hanno portata a mantenere le distanze con tutti, costruendosi un muro semi invalicabile. La prima ad incrinarlo è Ellie, però, non Braden. Ellie, che diventa la coinquilina di Joss, è l'opposto di lei: una ragazza dolce, allegra, solare, aperta, sensibile e estremamente gentile. Joss finisce per essere trascinata nella famiglia di Ellie e piano piano si affeziona.
Braden, anche soprannominato "Il cavernicolo", è poco originale come personaggio in realtà, ma fai comunque il tifo per lui perché è dolce e i suoi modi da cavernicolo non ti dispiacciano più di tanto.
Ho amato molto conoscere meglio Ellie e Rhion, di cui avevo già letto in "Così come sei" e sebbene Jo appaia decisamente poco in questo libro, l'ho comunque apprezzato molto. Mi è piaciuto soprattutto la coerenza usata per descrivere le azioni dei personaggi e il fatto che i cambiamenti di Joss non siano improvvisi e plateali, ma lenti, piccoli e richiedano per lei un discreto sforzo.
Quello che non capisco è perchè scrivere un libro su Jo che quasi non appare, invece che su Ellie che è praticamente costantemente presente nel libro. O anche su Rhion... O su chiunque altro. Jo è in assoluto il personaggio meno trattato in questo libro. L'unica altra cosa che mi ha dato un po' fastidio è che ha tirato un po' troppo per le lunghe la rottura tra Joss e Braden per poi risolverla in modo un po' sbrigativo. Per il resto direi che è assolutamente un libro da leggere, anche solo per farsi due risate bevendo tè.

venerdì 12 dicembre 2014

Regali di natale molto economici e carini



Cari lettori, l'anno scorso ho scritto un post dal titolo " Regali di natale economici by Miki ", e poiché quest'anno la mia situazione finanziare non è particolarmente migliorata e in generale sembra che la situazione economica vada sempre peggio, ho pensato di fare il bis, scrivendo questo post dove mi permetto di suggerire qualche regalino carino e semplice, non troppo costoso che ho preso in considerazione per i miei regali di natale.

Trucchi:


La essence, i cui prodotti sono reperibili in qualunque oviesse, ha una discreta quantità di trucchi, smalti, creme e lozioni a basso costo, anche molto carini. In particolare quello che mi è saltato all'occhio e che ho pesato sarebbe stato carino per un regalo sono:

Set mini lipgloss: le scatoline dalla confezione accattivante, contenenti tre mini lipgloss assortiti. Carini e pratici da portare dietro, è quasi un peccato usarli. Il costo al solito è molto ridotto; solo  € 3.79.


Smalto Florescente: si illumina al buio ed è abbastanza particolare, è trasparente, da dare sopra lo smalto vero e proprio. Il costo è di € 2.25

Spray per asciugatura rapida delle unghie: non l'ho visto sul dispenser in negozio, ma online sul sito ne parla...

Trousse smoky eyes: una minitrouss con i colori adatti per fare un trucco smoky eyes, c'è in due colori (nero e marrone). Il costo è di  € 3.59

Set di smalti natalizi "Essence Come to Town": Per il natale, la essence ha creato delle carinissime confezioni a tema, con smalti con colori intonati (quasi tutti) proprio a questa festività. Il costo è anche qui ridotto, € 4.49, e la confezione è adattissima per un regalo. Con l'aggiunta di una lima per unghie il regalo è servito, con un prezzo del tutto abbordabile^^!

Lip stick mix: è di bottega verde (finalmente cambiamo marca). Contiene uno stick alla vaniglia nera e uno alle mandorle dolci, prezzo scontato €6,99 (non scontato costa più di 17 euro)

Specchietto by Segue: visto oggi in vetrina, lo specchietto della segue è piccolo e coloratissimo, disponibile sia tondo che quadrato. Anche qui il prezzo è abbastanza contenuto, solo € 4.99


"Coccole" da bagno:


Ormai i bagnoschiuma, un classico regalino da far mettere sotto l'albero, sono sempre più golosi *_*
La mia mini selezione dei più carini e economici, trovati su bottega verde tanto per cambiare.

Pallina di natale
Esiste in tre varianti: mela e spezie, burro di cacao ed estratto di karité e nettari d'inverno. La pallina di natale trasparente (la confezione è un amore a vederla. Il costo (prezzo non scontato) è di €8,98, ma sul sito è scontato e costa la metà (€4.99)

Confezione bagno Mora e Cocco
Contiene due bagnodoccia: uno al succo di mora e uno al latte di cocco. Il costo è di €11.97, ma sul sito, con lo sconto, viene €6.97 (non so se gli sconti siano solo sul sito o siano presenti anche in negozio, per questo scrivo anche il prezzo effettivo.)


Tazza da tè con dolce...


Un idea carina che mi è venuta è regalare tazze da tè carina, se ne trovano ovunque anche al supermercato e non costano tanto, con dentro dei cioccolatini, dei torroncini, delle caramelle o un mix di tutti questi. Anche con un mini pandoro/ panettone messo all'interno della tazza (ci vuole una tazzona più che una tazzina XD) sarebbe molto carino. Potete metterci qualunque dolce sappiate che la persona a cui la regalate gradirà, anche dei biscotti confezionati o magari delle bustine di cioccolata calda in polvere! Unica nota da tenere presente: non regalare dolci fatti a mano a meno che il regalo non venga consegnato il giorno stesso di natale. So che non serve dirlo, ma comunque... Prezzo approssimativo intorno alle €5,00


Libri:

Eccoci qui con la mia solita collezione di libri da regalare. Anche quelli consigliati l'anno scorso non erano male e sono ancora disponibili. In più mi permetto di aggiungere all'elenco:

Per gli amanti delle storie d'amore:

Titolo: Le coincidenze dell'amore
Autore: Colleen Hoover
Prezzo: € 5.90
Trama: Meglio una verità che lascia senza speranza o continuare a credere nelle bugie? Sky non ha mai provato il vero amore: ogni volta che ha baciato qualcuno, ha solo sentito il desiderio di annullarsi, nessuna emozione, nessuna dolcezza. Ma quando Sky incontra Holder, ne è subito affascinata e spaventata insieme. C'è qualcosa in lui che fa riemergere quello che lei aveva spinto nel profondo della sua anima, il ricordo di un passato doloroso che torna a turbarla. Sebbene sia determinata a starne lontano, il modo in cui Holder riesce a toccare corde del suo cuore, corde che nessuno riesce neppure a sfiorare, fa crollare le difese di Sky. Il loro legame diventa sempre più intenso, ma anche Holder nasconde un segreto, che una volta rivelato cambierà la vita di Sky per sempre. Soltanto affrontando coraggiosamente la verità, senza rinunciare all'amore e alla fiducia che provano l'uno per l'altra, Holder e Sky possono sperare di curare le loro ferite emotive e vivere fino in fondo il loro rapporto.

Per gli amanti dell'urban fantasy:

Titolo: Silver. Il libro dei sogni
Autrice: Kerstin Gier. 
Editore: Corbaccio. 
Prezzo: € 9,90.
Trama: Porte che si spalancano su luoghi segreti, statue che parlano, una ragazzina che si aggira con un'ascia in mano. I sogni di Liv Silver non sono tranquilli negli ultimi tempi. Soprattutto uno: un sogno in cui si ritrova di notte in un cimitero insieme a quattro ragazzi impegnati in un rituale dall'aspetto satanico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché sono Grayson, il fratellastro appena acquisito da quando la mamma ha portato lei e la sorella a vivere a Londra con il suo nuovo compagno, e i suoi amici. Perché adesso Liv frequenta la stessa scuola. Perlomeno sono tutti abbastanza simpatici. La cosa veramente strana, però, è che da quando è a Londra Liv ha scoperto di avere accesso ai sogni degli altri. Attraverso porte dai colori e forme diverse entra letteralmente nell'inconscio dei suoi amici. Una faccenda affascinante, se non fosse che, da alcuni frasi che capta durante il giorno, sembra che loro siano colpevoli della presenza di Liv nei propri sogni. Come è possibile?

Per i filmofili:

Titolo italiano: Divergent
Autore: Veronica Roth
Editore: De Agostini
Prezzo: €9.90
Trama: Dopo la firma della Grande Pace, la città (di cui ignoriamo momentaneamente il nome) è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza...

Titolo: Città di ossa. Shadowhunters
Autore: Cassandra Clare
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
Prezzo: €10.50
Trama: La sera in cui la quindicenne Clary e il suo migliore amico Simon decidono di andare al Pandemonium, il locale più trasgressivo di New York, sanno che passeranno una nottata particolare ma certo non fino a questo punto. I due assistono a un efferato assassinio a opera di un gruppo di ragazzi completamente tatuati e armati fino ai denti. Quella sera Clary, senza saperlo, ha visto per la prima volta gli Shadowhunters, guerrieri, invisibili ai più, che combattono per liberare la Terra dai demoni. In meno di ventiquattro ore da quell'incontro la sua vita cambia radicalmente. Sua madre scompare nel nulla, lei viene attaccata da un demone e il suo destino sembra fatalmente intrecciato a quello dei giovani guerrieri. Per Clary inizia un'affannosa ricerca, un'avventura dalle tinte dark che la costringerà a mettere in discussione la sua grande amicizia con Simon, ma che le farà conoscere l'amore.

giovedì 11 dicembre 2014

Appassionata delle feste


Io amo le festività. Non proprio tutte. Non impazzisco per la pasqua (anche se ogni anno vado alla ricerca dell'uovo della lindt con la cioccolata al latte con le nocciole), ma il natale mi piace moltissimo. E non sono l'unica che è innamorata del natale! Tra film (talmente tanti che nemmeno io posso contarli), libri e puntate dei telefilm, il natale invade la vita di ogni persone a dicembre. Adoro le luci colorate, le decorazioni, l'albero...oh l'albero! *_*
E poi canzoni, su canzoni, su altre canzoni,,,
I dolci natalizi... *ç*
I regali!!!! *_* (attenzione: persona senza soldi). Adoro andare in giro a cercare regali!!! *_*
Perciò ho pensato di fare qualche post a tema anche questa volta, come per Halloween, solo che stavolta non garantisco la pubblicazione giornaliera.
Sorridete, il natale è alle porte^^!
Al prossimo post e godetevi la nuova grafica natalizia^^!
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domenica 7 dicembre 2014

Questione di pratica di Julie James


<<Non sono stata con te per anni, J.D., e non lo voglio più>>

Titolo: Questione di pratica
Titolo originale: Practice Makes perfects
Autrice: Julie James
Editore: Oscar mondadori
Data di Pubblicazione: Settembre 2014
Pagine: 272
Prezzo: € 9.50
Trama: Payton Kendall e J. D. Jameson sono avvocati dello stesso studio. Femminista convinta, Payton ha lottato per avere successo in una professione dominata dagli uomini. Ricco e presuntuoso, J. D. ha fatto del suo meglio per ignorarla. Per otto anni si sono tenuti a distanza di sicurezza e si sono tollerati solo per una ragione: riuscire a diventare soci dello studio. Tutto però cambia quando viene chiesto loro di collaborare a un caso importante. Costretti a lavorare gomito a gomito, si scoprono presto pericolosamente attratti l'uono dall'altra. Ma non c'è tempo per la passione. O così almeno pensano, mentre la competizione si fa rovente e la battaglia dei sessi ha inizio...

Voto: 

La mia opinione: Libro divertentissimo e molto dolce. Dal momento in cui l'amico di J.D. tira fuori la storia di Orgoglio e Pregiudizio ho iniziato a piegarmi in due dalle risate. E il tassista? Non te lo aspetti che se ne esca in quel modo... è fantastico!
Le schermaglie tra i due personaggi sono meravigliose! Quando lui le taglia il tacco della scarpa e lo riattacca con la colla pensavo di non riuscire più a riprendere fiato da quanto ridevo, fino a che non arriviamo a lei in tribunale che fa il capitombolo tra i giurati e le si strappa la gonna. Oddio XD
Per non parlare della scena in cui i genitori dei protagonisti si incontrano....
Insomma, come storia è davvero molto divertente. Nel momento in cui i due protagonisti la smettono di darsi addosso e iniziano ad avvicinarsi le cose diventano inaspettatamente dolci, anche perchè vedi con quanta cautela si avvicinano l'una all'altro. Lui meno perchè è lui che si fa avanti, ma comunque... 
L'intreccio è molto semplice e la storia è davvero divertente e scorrevole, si legge in un soffio. Non ho dato punteggio pieno perchè i personaggi sono comunque molto superficiali, per quanto esilaranti, e sinceramente trovo poco credibile un litigio, basato tra l'altro sul niente, che dura otto anni e dal nulla poi si sgonfia. Otto anni sono decisamente troppi e concordo con la protagonista quando dice che hanno buttato via tanto tempo... Anche la scrittrice l'ha fatto perchè, dopo aver a lungo illustrato la situazione tra i due,  arriviamo che stanno insieme quasi alla fine del libro e anche per questo la fine appare decisamente precipitosa.

giovedì 27 novembre 2014

Faking it: la seconda serie (prima parte)


Attenzione, per chi non se la guarda in inglese pericolo spoiler! =P

Dopo che Amy è andata a letto con Liam mentre io gridavo "NOOOOOOOOOOOO!", Karma veniva divorata dai sensi di colpa, tanto da scrivere una canzone e andare a cantarla per scusarsi. E così inizia la seconda stagione di Faking it: con un segreto enorme tra due amiche e un ragazzo che paradossalmente non vede l'ora di spifferarlo.

Per tutta questa prima parte della seconda stagione ero divisa a metà tra il desiderio che Karma scoprisse la verità su Amy e Liam e quello che invece il segreto rimanesse tale per sempre. Non potevo non capire Amy, che fa di tutto per non far scoprire a Karma quello che ha fatto e che fa anche il possibile perché l'amica sia felice, anche quando questo la fa stare male. Allo stesso tempo però, dopo che il personaggio di Liam è stato approfondito, non potevo che capire anche lui e il suo bisogno di essere sincero... anche se un po' lo trovavo egoista: in fondo più che per Karma, lo faceva solo per se stesso.

Chiariamo comunque una cosa: per quanto a tratti Liam sia un po' egocentrico, il personaggio più egoista della serie continua a sembrarmi Karma. Alla fin fine è Karma che ha messo in piedi tutta la sceneggiata dell'essere lesbica, poi ha mentito sia ad Amy che a Liam e quando si rimette con lui, grazie proprio ad Amy, finisce per assillare quest'ultima con i problemi che ha con lui. Capisco che lei consideri ancora Amy la sua migliore amica e confidente, ma anche in considerazione del fatto che la ragazza gli ha confessato i suoi sentimenti, farei notare che servirebbe un po' di tatto, chiamarla trecento volte solo perchè Liam non riesce a dirle "Ti amo" è da insensibili. u.u
E per concludere, quando Amy si trova una ragazza mostra un che di possessivo che ho trovato più irritante e infantile, che tenero. Anche con Liam non si comporta per niente bene: continua a nascondere ai suoi genitori che sta con lui fino a che lui non le fa una partaccia. Poi quando viene fuori la verità inizia ad odiarli a morte entrambi, nonostante tecnicamente non ne abbia proprio diritto: voglio dire, quando Liam ed Amy hanno fatto sesso lei era appena stata respinta da Karma, che era stata mollata da Liam dopo che lui aveva scoperto che lei le aveva mentito per tutto il tempo.


Liam, come già detto, è stato sorprendente. Una volta scoperto il suo contesto famigliare inizi a capirlo molto meglio ed a capire molto bene il suo estremo bisogno di sincerità. La famiglia di Liam viene da un ambiente altolocato e ha una grande azienda, incarna in pratica tutto ciò che Liam odia. Il ragazzo è stato cresciuto da i propri nonni, che si sono finti suoi genitori, fino a che lui non ha per caso ritrovato il suo certificato di nascita e ha così scoperto che la donna che credeva sua sorella maggiore era in realtà sua madre, che l'aveva avuto da adolescente. I nonni poi, per varie ragioni (dall'evitare lo scandolo a far avere una vita migliore alla propria figlia) avevano deciso di crescere Liam come se fosse figlio loro, senza mai rivelargli di non essere i suoi genitori. In pratica tutta la vita di Liam si era basata su una bugia ed per questo che odia mentire e vuole così tanto essere sincero. Quando alla fine dice la verità a Karma l'avrei strozzato, ma capivo anche il senso di colpa che provava. Insomma, è un personaggio che non riesco a non apprezzare, anche se dovrebbe starmi sullo stomaco! Senza contare che nell'ultimo episodio di questa prima parte della seconda stagione rinuncia praticamente a tutto per aiutare la famiglia di Karma, anche se non crede che per questo lei lo perdoni.


Un altro personaggio che ho iniziato ad apprezzare molto è Lauren, che in questa stagione ha molto più spazio. Già nel primo episodio, con il rapimento del suo ex ragazzo per scattargli foto compromettenti (cavoli quanto fa ridere quel punto, sopratutto quanto la madre di Amy torna e trova Amy in garage con il ragazzo conciato in modo del tutto assurdo, e ne è pure contenta perché la vede come una prova che la figlia non è lesbica, solo confusa. Comunque sia la scena fa piegare in due dalle risate) scopriamo il "vergognoso" segreto di Lauren, che come dice Shane, di vergognoso non ha proprio niente: semplicemente la ragazza è un intersessuale. Anche Amy, che lo scopre, aiuterà la sorellastra ad aprirsi con le sue amiche e piano piano il rapporto tra le due diventerà sempre più simile a quello tra sorelle, ma non ancora a un livello tale da farle sembrare unite. Una cosa che ho apprezzato tantissimo è come viene accolta la notizia dell'intersessualità di Lauren a scuola, una scuola che come al solito si dimostra estremamente aperta, per questo anche se il personaggio sembra ancora non riuscire del tutto ad accettare questo aspetto di se stessa, il fatto che gli altri la accolgono a quel modo potrebbe diventare uno buono spunto per un'evoluzione decisamente positiva.

Come al solito il personaggio più divertente è stato Shane, che è il vero promotore degli eventi, è lui che permette ad Amy e Raven di rincontrarsi e ad Amy di scoprire la verità su Liam. Le dinamiche tra lui e Lauren sono qualcosa di unico, ed è divertente vedere il loro rapporto di amici/ nemici all'opera. La cosa assurda è che i due sono molto simili.
In questa stagione Shane fa il pieno di ragazzi "sbagliati", per come la vedo io. La stagione inizia che lui sta con "Gandhi", che tutte le volte che lo chiama per raccontargli qualcosa gli viene fatta la predica sul fatto che è una situazione in cui deve scegliere se nutrire la parte buona o quella cattiva di sé. Tutte le volte che lo ascoltavo lo avrei mandato a quel paese, e infatti la relazione con "io ti faccio da maestro spirituale" non dura (a me non sembrava nemmeno una vera relazione, il tipo più che ascoltarlo gli faceva la lezione. Insopportabile!). Dopo di lui passa al palestrato omosessuale represso, che non vuole far sapere che è gay... seriously, man? E dovrebbe anche rispettare il desiderio di quest'ultimo di non fare coming out... il ragazzo che nella prima puntata della prima serie ha obbligato Karma ed Amy, che non erano nemmeno lesbiche, a fare coming out?! E infatti alla fine, grazie alla "scusa" che gli fornisce Lauren fa trapelare il fatto che Duke sia gay... finirà davvero nel migliore dei modi per lui? Sinceramente lo spero, questo personaggio mi piace un sacco!

Ed eccoci infine arrivati ad Amy, è l'unica di cui non ho ancora parlato. Amy mi è sempre piaciuta molto, perché è un po' una ribelle. In questa stagione la vediamo allontanarsi da Karma e trovare una ragazza, ricostruire almeno un po' il rapporto con la madre e iniziare a sviluppare un vero e proprio rapporto con la sorellastra Lauren (che sarebbe stato carino approfondire di più). Lauren conosce i segreti di Amy, Amy conosce quello di Lauren e inaspettatamente le due finiscono per supportarsi a vicenda.
E' molto bello anche l'episodio del concorso di bellezza, dove si vede chiaramente quanto Amy sia divisa tra il voler essere, beh, se stessa in pratica, e il non voler deludere la madre, che durante quell'evento mostra di essere (mi permetto di dire finalmente) fiera di lei.
Quando poi il segreto con Liam viene fuori, ho apprezzato che, anche se solamente alla fine, lei dicesse la verità a Karma (così come ho apprezzato che Kamra abbia voluto credere in Amy con tutta se stessa). E alla fine di questa prima parte della seconda stagione Amy ci fa capire che le vere amiche sono quelle che prendono a pugni un poliziotto per te! XD (Scherzo!!!)
Amy... ci regala non solo le più belle scuse che abbia mai visto/letto, ma anche una delle più dolci confessioni d'amore che siano apparse in un telefilm. Tra tutte le cose che le dice, la frase che mi è rimasta più impressa era quella riportata nella foto sopra...
Insomma, Amy è il mio personaggio preferito, non maltrattatemela troppo per favore autori >_<

In conclusione questa prima parte è stata veramente, totalmente fantastica. Aspetto con impazienza la seconda parte (aprile mio quanto sei lontano T_T)

mercoledì 26 novembre 2014

Otome games: si salvi chi può (seconda parte)


Eccoci qua a parlare della serie "Shall se date?", la nostra famosa seconda parte...
Gli otome che iniziano con il nome "Shall se date?" sono parecchi e sembrano essere anche abbastanza conosciuti. Tra breve ne uscirà un'altro, sulla pagina facebook stanno continuando a mettere post per annunciarlo. Il tema del prossimo ad uscire sembra essere la storia di Alice nel paese delle meraviglie. Non vedo l'ora di leggerlo. *_*

Ma torniamo a quelli già disponibili. Non li ho scaricati proprio tutti, in effetti non ho scaricato quelli a pagamento, e anche uno di quelli gratuiti l'ho lasciato stare. Il che, considerando quanti ne ho già sul Tablet, non è altro che un bene.
Gli otome di questa serie, come gli altri, sono in inglese (ne uscirà mai uno in italiano? La speranza è l'ultima a morire) e il più delle volte sono davvero carini, senza contare che hanno dei disegni splendidi. Putroppo però i diversi checkpoint che si incontrano durante la storia tendono un po' a bloccare, ma le modalità di ricarica (i ticket non si ricaricano tutti insieme una volta al giorno, ma singolarmente ogni quattro ore) fluidificano molto la lettura.


Shall we date?:Angel or Devil
Questo è il primo di questa serie che ho scaricato. La trama mi ispirava moltissimo, ma i disegni non sono proprio uno spettacolo, il che è davvero un peccato... però
Tipo di otome: fantasy, moderno.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere: 6
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Sei in ritardo per il lavoro e mentre corri per recuperare il tempo, con la testa altrove, noti un bambino che sta avventatamente attraversando la strada e ti precipiti per salvarlo, rimanendo coinvolta in un incidente. Dopo aver riaperto gli occhi in ospedale, davanti a te si presentano inizialmente tre figure: un angelo, un diavolo e un mietitore. Tutti e tre sono interessati alla tua anima, che è di una purezza incredibile (se selezionate un personaggio oltre ai tre principali, verrà fuori anche lui, ma all'inizio vi appariranno solo i tre principali). Ti viene comunicato infatti, che sebbene tu sia sopravvissuta ti rimangono solo altri sette giorni di vita. Da questo punto in poi dipende tutto dalla scelta del personaggio.
Pregi: la storia è molto bella e coinvolgente, i tempi di attesa per proseguire nella storia sono abbastanza ridotti, visto che per andare anche solo un po' avanti basta aspettare quattro ore. I personaggi sono molti e le scene da leggere sono abbastanza lunghe.
Difetti: i disegni. E' solo una questione di gusto personale: a me, questi disegni, semplicemente, non piacciono. Non ci posso fare niente. I disegni dei personaggi non mi piacciono per niente u.u
I trial: ricordo che verso la fine della storia rimasi bloccata per non so quanto tempo perché chiedeva un mucchio di item per passare. L'avatar poi è carino, ma ricordo che personalizzarlo era molto difficile.


Shall we date?: Lost Island
Doveroso parlare anche di questo, perché i disegni sono davvero belli e sebbene appartiene alla categoria di otome che ho cestinato, quattro parole le merita comunque.
Tipo di otome: fantasy, horror, moderno.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere4
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Qui la protagonista è una ricercatrice che si trasferisce in un isola sperduta dove si trova un impianto di ricerca all'avanguardia. Ben presto però alcune cose molto inquietanti iniziano ad accadere: dal traghettatore che ti mette in guardia, alla morte di alcuni conoscenti che vivono su questa famigerata isola, agli strani comportamenti di alcuni colleghi. Una volta scelto il personaggio la storia sicuramente si evolve in modo diverso, ma una cosa è chiara e cioè che i morti torneranno dalle loro tombe trasformati in zombie.
Pregi: i disegni sono davvero splendidi, tanto che ho iniziato a giocarci principalmente per quello. L'avatar è molto personalizzabile ed è anche abbastanza facile ottenere oggetti per personalizzarlo.
Difetti: la storia, e di nuovo è solo una questione di gusto personale, non mi è piaciuta per niente e non mi ha minimamente coinvolto, infatti l'ho mollata senza finirla. u.u
La tematica zombie non è esattamente nelle mie corde.


Shall we date?: Magic Sword
Sono rimasta molto sorpresa da questo otome, che si è rivelato molto più appassionante di quanto inizialmente pensavo.
Tipo di otome: fantasy, avventura.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere3
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Dopo la morte del re, che sarebbe il padre del vostro personaggio (si, questa volta siete delle principesse!), il vostro regno viene attaccato dall'esercito del regno confinante e il castello viene preso d'assedio. Re Artù (in realtà lì si chiama Arthur, ma comunque è sempre lui) punta alla spada magica, tesoro inestimabile del regno: Excalibur. Con l'aiuto del suo esercito e della maga Morgana riesce ad impossessarsi della spada, per poi andarsene una volta trovata senza arrecare altro male. Ben decisa a riprendere quello che è il tesoro del regno che le era stato lasciato in custodia, il vostro personaggio parte con tre aiutanti, convocati dalla regina per accompagnarla in questa difficile missione: un elfo, che è anche un amico d'infanzia, di nome Estel; un mago dal carattere tutt'altro che gentile, di nome Ray; e uno spadaccino che è intervenuto durante l'assedio per salvarvi la vita, di nome Ethan. Dalla partenza dal castello in poi la storia dipende tutta da quale dei tre personaggi si sceglie
Pregi: i disegni, davvero molto belli, specialmente quelli che si trovano nella storia di Estel: le immagini dei paesaggi sono semplicemente splendide. La storia, indipendentemente da quale personaggio tu scelga, è davvero appassionante. L'avatar è molto personalizzabile e molto carino. I check-point sono abbastanza fattibili.
Difetti: ci sono tre personaggi con tre storie e basta. C'è giusto uno spin-off (uno di numero), ma nonostante sia stato messo per Halloween e nonostante le immagini dei personaggi travestiti da vampiro, mietitore e lupo mannaro invoglino a leggerlo, dopo quello non c'è altro e sinceramente quella storia non è particolarmente appassionante. Quindi una volta letta la storia principale, a meno che non vogliate rileggerla all'infinito (e non è ri-leggibile liberamente, ma dovrete ri-iniziarla da capo con tutti i check-point e la richiesta di tiket) tanto vale cancellare il gioco, perché non c'è altro. E' un peccato. Sarebbe carino creare una scelta anche per Arthur, o magari introdurre altri personaggi o altri spin-off. Magari qualche seguito. Così com'è, per quanto appassionante, si esaurisce presto... nel bene e nel male (disse colei che di otome ne ha una decina).


Shall we date?: My Fairy Tale
C'era una volta, tanto tempo fa un principe, la cui madre si risposò con un uomo che lo odiava e che invidioso del suo successo provò di tutto per fargli del male, fino ad arrivare ad avvelenarlo con una mela....
C'era una volta, tanto tempo fa, un tritone (credo sia il termine giusto per la versione maschile di una sirena) che viveva in fondo al mare, ma voleva conoscere il mondo degli umani che lo affascinava tanto, ma che poteva scrutare solo da lontano. Un giorno, ignorando il parere dei fratelli che lo adoravano, chiese aiuto alla strega del mare per diventare umano, dandole in cambio dell'incantesimo la propria bellissima voce...
C'era una volta un bellissimo nobile, che dopo la morte della madre venne relegato a vivere nella soffitta di quella che era la propria casa e costretto a far da cameriere ai fratellastri e al patrigno e ad occuparsi di tutte le faccende della casa....
C'era una volta un essere con fattezze umane piccino piccino, che viveva da solo in una foresta, in mezzo ad animali di ogni genere con cui andava molto d'accordo, ma senza suoi simili. Aveva una casetta fatta da rami e foglie, ed un letto ricavato da un guscio di noce, piume di uccello e foglie...
Tipo di otome: fantasy
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere5
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: In questo otome il vostro sogno è sempre stato diventare una strega in grado di aiutare gli altri con la magia, come vostra nonna. Purtroppo però il tempo e la realtà hanno reso chiaro che come strega non siete gran ché (purtroppo u.u). Un giorno, nella casa di vostra nonna scoprite una porta che conduce in posti magici, posti mai visti prima. La curiosità ha la meglio e decidete di provare a entrare, invece di rimanere ad osservare sulla porta. In che regno finirete è dovuto dalla scelta del personaggio che farete, ma una volta entrate la porta svanirà e, tanto per cambiare, non avrete modo di tornare indietro fino a che con la vostra magia non avrete reso felice qualcuno.
Pregi: le storie prendono moltissimo e sono davvero carine, i disegni sono a dir poco splendidi. Nella storia di Ocean (che sarebbe la storia della Sirenetta) ci sono un mucchio di disegni che ritraggono il castello sotto al mare o i pesci che nuotano, che sono presto diventati il mio sfondo del cellulare (troppo belli per essere ignorati).
Difetti: i check-point: arrivata alla fine di quella che sarebbe la storia di Biancaneve, per continuare a leggere chiedeva 19 "biscotti" (questo l'item richiesto), ed è stato folle racimolarli, anche perché costano parecchio. Non so nemmeno io quanto esattamente mi ci è voluto, credo un mese intero se non di più. Nel frattempo (ovviamente) ho iniziato anche altre storie, che però non sono progredite molto proprio perché mi trovavo nella difficile situazione di mettere insieme quel numero assurdo di item (troppi, decisamente e follemente troppi!). Qui non abbiamo avatar, ma una specie di giardino da arredare che, lo dirò senza tanti giri di parole, è semplicemente orribile e non importa quanto siano carini alcuni item, il risultato sarà comunque una schifezza.


Shall we date?: Mononoke Kiss
Potevano mancare le tipichecreature soprannaturali giapponesi? Ma ovviamente no! Ed eccomi qui a raccontare di Mononoke Kiss!
Tipo di otome: fantasy, storico.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere5
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Siamo in Giappone, nel periodo Edo (cioè tra l'inizio del 'Seicento e la metà circa del 1800), di nuovo la protagonista è una principessa, sempre vissuta nella sua immensa casa (scusate ma la tradizionale casa giapponese tutto sembra tranne un castello) senza mai uscire. Un giorno però la sua (vostra) vita pacifica viene bruscamente distrutta: dei mostri attaccano la sua casa e uccidono brutalmente suo (vostro) padre e tutte le guardie. L'unica ragione per cui la protagonista ne esce viva è che ad aiutarla accorrono altri cinque mostri, amici della madre di lei a detta loro, che le salvano la vita allontanandola dalla casa e combattendo il nemico. Loro le diranno di aver fatto una promessa alla sua (vostra) defunta madre e che sono venuti per onorarla e quindi per proteggervi.
Pregi: per chi come me ama i demoni giapponesi, sopratutto le volpi (oddiu >_<) questo otome è il massimo. Tra Kitune, Tegu, demoni Drago e chi più ne ha più ne metta, io sono impazzita al momento di scegliere di quale personaggio leggere per primo la storia. Ovviamente la scelta è quasi subito ricaduta sul Kitsune, era inevitabile, diciamolo.
Difetti: i disegni non mi hanno fatto esattamente impazzire, ed è un peccato anche perché la storia è molto carina. Sono rimasta bloccata un bel po' a causa di alcuni check-point, ma niente di invalicabile.


Shall we date?: My Sweet Prince
E così torniamo a parlare di principi, sebbene diversi da quelli delle fiabe.
Tipo di otome: moderno.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 4 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere6
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Questa volta la protagonista è un personaggio in cui mi sono ritrovata abbastanza, nel senso che è una che ha una sfiga assurda. Ma seriamente. Arrivata in questo paese straniero come turista, viene derubata e il ladro che la assale lascia cadere un braccialetto dall'aria preziosa prima di fuggire. Dopo aver denunciato il furto alla polizia e aver indossato il braccialetto, pensando "Beh, almeno ho questo", viene anche sequestrata. Ma non tutto è male, forse. Infatti a trascinarla a forza in una macchina sono degli agenti al servizio del re, che le rivela che il braccialetto che il ladro ha lasciato cadere riveste una grande importanza, in quanto colui a cui verrà donato dei principi diventerà re. Poiché è lei ad avere il braccialetto è lei che dovrà scegliere quale principe diventerà re.
Pregi: Mai vi fu otome con disegni più belli di questi. Seriamente. Scegliere quali disegni mettere in questa breve presentazione è stato difficilissimo, perché erano tutti bellissimi. Scegliere un immagine di un personaggio (e anche scegliere un personaggio e una storia quando giocavo) è stato difficilissimo! >_<
La storia poi è davvero carina e prende da subito. Neppure i check-point sono un grande problema, non richiedono troppi item.
Difetti: I ticket sono pochi, anche in considerazione del fatto che gli scenari che si va a leggere sono abbastanza corti. L'avatar è a dir poco orribile e i vestiti per vestirlo lo sono ancora di più. La conclusione poi, e questo è un difetto quasi fatale, ha un possibile risvolto profondamente negativo. La storia infatti ha due possibili finali: uno buono e uno ... pessimo! Ho scelto Chezem, non sono riuscita a rientrare nel lieto fine per un soffio e il mio personaggio se ne è tornato a casa mentre lui sposava la figlia di un uomo assolutamente odioso. Ci sono rimasta talmente male...


Shall we date?: Ninja Assassin
Gli amori più profondi sono sempre inaspettati...e duraturi. Infatti è da non so quanti mesi che gioco con questo otome. Ho praticamente letto tutte le storie, mi manca solo quella di Aoi (personaggio nella foto sotto), che sto leggendo ora e che mi sta piacendo moltissimo.
Tipo di otome: storico.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni tiket
Numero personaggi tra cui scegliere5
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: mentre eravate in casa i vostri genitori vengono assassinati. Da nascosta riuscite a sentire i rumori e tutto quello che si stanno dicendo. Datavi alla fuga dopo il fattaccio, incontrate per le strade proprio un altro assassino che sta (neanche a dirlo) uccidendo qualcuno, e che una volta accortosi di essere stato scoperto si dilegua nel nulla senza lasciare traccia. Questo vi da un idea: chiedere aiuto a un gruppo di "vigilanti", ninja assassini che uccidono su richiesta previo compenso chi ritengono effettivamente colpevole. Ma nell'ingaggiarli scoprite accidentalmente la loro identità e venite arruolate nel gruppo. Tuttavia non avete né un lavoro né un luogo dove andare, né tanto meno del denaro e per questo verrà deciso che andrete a vivere con... il ninja che sceglierete. ;)
Pregi: Tutto, tutto, tutto! xD
Scusate, non ho potuto trattenermi. xD
Dunque, i disegni sono molto belli, non solo quelli dei personaggi, ma anche quelli delle ambientazioni. Le storie sono splendide e prendono subito, per ora l'unica che non mi è piaciuta è quella di Wakasa, che hanno praticamente reso sociopatico, quindi è comprensibile. Quelle che mi sono piaciute di più invece sono quelle di Shoji e di Natsume (Natsume è il personaggio nella foto accanto).
Ci sono alcuni spin-off, solitamente vengono messi negli eventi, e anche quelli sono molto carini. L'avatar è personalizzabile e lo è senza impazzirci troppo, senza contare che è davvero carino.
Difetti: I check-point come al solito sono una grandissima rottura di scatole... ma gestibili^^!

Shall we date?: Ninja Love
L'unico altro otome sui ninja che ho scaricato, oltre a ninja assassin, è questo. In realtà di questa "serie" (io parlo sempre di serie, ma in realtà sono semplicemente otome con la stessa casa produttrice) ce ne è un'altro che però non ho scaricato (Destiny Ninja) e che non scaricherò.
Tipo di otome: storico, avventura.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere9
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Il cattivo della storia è un certo Oda Nobunaga che sta tentando di conquistare tutto il Giappone e sterminare i ninja. Un giorno, nel pacifico tempio in cui vivete con vostro nonno appaiono diversi ninja appartenenti a diverse famiglie. Questi ninja sono venuti a cercarvi in quanto voi, sorprendentemente, siete la loro principessa, nonché l'unica persona che ha la speranza di poter riunire tutte le famiglie di ninja esistenti sotto il proprio nome.
Pregi: I disegni sono davvero bellissimi, le scene da leggere sono abbastanza lunghe, i check-point non sono in alcun modo un problema perché molti item vengono forniti con il login. Ci sono numerosi spin-off, tutti incredibilmente belli.
Difetti: La storia principale prende il giusto, almeno io ho preferito di gran lunga gli spin-off. L'avatar è carino il giusto. Ora finalmente gli hanno fatto degli occhi decenti...

Shall we date?: The Niflheim
Questo otome mi ha ricordato un po' "La sposa cadavere"...
Tipo di otome: fantasy, horror.
Richiede speseNo
Metodi di lettura: 5 ticket
Tempi di "ricarica": 4 ore per ogni ticket
Numero personaggi tra cui scegliere3
Tipo di selezione personaggio: singolo
Storia: Siete una principessa... morta. Letteralmente. A risvegliarvi dal vostro eterno sonno sono tre strani individui proveniente da un mondo ben diverso dal vostro, un mondo chiamato Niflheim. In questo mondo non ci sono né il sole, né la luna, ma chi è morto lì è vivo (in pratica è una terra dei morti). Ad aver voluto il vostro risveglio è stato il Re, che desidera che diventiate la sua consorte, tuttavia manca ancora molto al matrimonio, e chi sarà a farvi da guida in questo nuovo mondo, così diverso da quello che avete lasciato, sarete voi a sceglierlo.
Pregi: L'otome è uscito da poco ma già sembra essere fatto molto bene: i disegni sono carini, l'avatar è molto bello, i check-point non sono un grande problema, le scene sono abbastanza lunghe e la storia è davvero molto carina.
Difetti: il guardaroba dell'avatar è piccolissimo! Ci vogliono un mucchio di monete per espanderlo u.u


E con Niflheim ho ufficialmente finito di parlarvi di otome. Ma non ho ancora finito di rompervi le scatole, mi spiace.

Infatti, come avevo accennato all'inizio, sta per uscirne un'altro otome di "Shall we date?" che mi ispira moltissimo. Il titolo sembra sarà "Shall we date?: Guilty Alice". Ieri è stato rilasciato un video come promo (potete vederlo cliccando sulla parola "video"). Che dire? Anche questo sembra bellissimo e anche se è quasi autolesionismo, non vedo l'ora... :3

Shall we date?: Guilty Alice