domenica 28 maggio 2017

Tsubaki-Chou Lonely Planet di Mika Yamamori


Buonasera lettori,
so che sembra un ritorno agli shoujo, ma in realtà ho comprato il cartaceo di questo manga da poco e dovevo sviolinarvi un minimo la trama, perchè è veramente un manga che merita e miracolosamente è stato acquistato da una casa editrice decente .... quindi, miei carissimi lettori, vi prego, compratelo! Perché merita!


Tsubaki-Chou Lonely Planet
di  Mika Yamamori
Volumi: 5 (in corso)
edito da Starcomics 
Genere: shoujo, romance, commedia, scolastico, sentimentale

Fumi è una sedicenne orfana di madre e con un padre inaffidabile. Per ripagare il debito stratosferico da lui accumulato, la ragazza, attenta a mettere da parte i soldi, trova lavoro come domestica nella casa di uno scrittore di nome Kibikino Akatsuki. 
Felice del proprio impiego e pronta a rimboccarsi le maniche, la ragazza mai si aspetterebbe, arrivata a casa del suo datore di lavoro, di trovarsi davanti un giovane e bellissimo ragazzo.
Brusco, freddo e sgarbato, Akatsuki sembra essere tutt'altro che felice della presenza di Fumi in casa sua, nonostante sia stato proprio lui ad assumerla! Tuttavia una volta scoperta la verità sulla storia della ragazza, cambia atteggiamento dimostrando un'incredibile gentilezza... che però sembra essere ancora più problematica per Fumi, che pur non volendo finisce per innamorarsi di lui.
Voto:



Tsubaki-Chou Lonely Planet è uno di quei manga che ho iniziato pensando che non mi sarebbe piaciuto e che ho finto per amare. Era inevitabile, con dei personaggi così...
Fumi è un amore, incapace di avercela con il padre nonostante tutto quello che le fa passare, si sente molto sola e anche si sforza di reprimere i propri sentimenti per Akatsuki non ci riesce.
Da parte sua Akatsuki non è inquadrabile: nonostante sia più adulto di Fumi, non ha davvero idea di cosa fare con una ragazza, anche per questo tutte le sue relazioni sono state fallimentari. Da una parte è dolce, dall'altra non sai bene se definirlo egocentrico o eccentrico, ma è da batticuore. Assolutamente da batticuore.
Di fatto il manga è una classica commedia romantica, dolcissima, divertente e nemmeno poi molto scontata, che prende in esame anche i personaggi intorno ai protagonisti, dandogli almeno un po' di spazio, ma non troppo.
La storia è apprezzabilissima e il manga vale davvero e per una volta è pubblicato da una casa editrice decente. Insomma, prendetelo! Ve ne innamorerete sicuramente.



giovedì 25 maggio 2017

Welcome to the madness !!!!!!!

Ragazzi, che vi devo dire? Ma che vi dovrò mai dire?
L'ho guardato per tutto il giorno e si vedeva da schifo. Ora che si vede bene chi mi ferma più? Notte in bianco a riguardarmi un minuto e mezzo di Yurio che pattina e porta me alla pazzia!
Ormai, se ancora non lo era, è chiaro che la Kubo propende per la Otayuruio, perchè dai, è un minuto e mezzo .... di loro!
Cavoli, sto impazzendo. Basta, devo mantenere la calma, è solo un anime... solo un anime... si come no!


Non ci sono parole, solo video:



Perchè su youtube non trovo quello dove si vede meglio??? PERCHE'??????

Che si fa se non arriva in Italia? Chi li va a comprare in blocco in Giappone????

Toshishita no Otokonoko di Hiro Chihiro


Buonasera lettori!
Oggi torniamo a parlare di shoujo dopo un mucchio di tempo! Le mie letture mangose si sono rivolte per lo più verso il genere BL, ma ogni tanto ho fatto un eccezione. Non tanto per riequilibrare, credo che rileggere due intere serie di Lisa Kleypas (libri) sia sufficiente a riequilibrare qualunque cosa, ma più che altro perché mi attirava qualcosa. Ammetto candidamente che il qualcosa in questione sono stati i disegni.
Senza più indugi, parliamo di Toshishita no Otokonoko!

Toshishita no Otokonoko
di Hiro Chihiro
Volumi: 3  (concluso)
inedito in Italia
Anno di inizio pubblicazione: 2015
Genere: shoujo, scolastico, romantico, commedia.

Nanakusa Mihoro è una diciassettenne con una famiglia numerosa che la tiene incredibilmente occupata. Unica sorella femmina, con quattro fratelli maschi, Mihoro si trova a fare da mamma un po' a tutti, inclusa sua madre sempre occupata con il lavoro.
Un giorno, mentre è diretta a scuola, incontra un ragazzo che è nei guai con la bici. Chiei Miyao, questo il nome del ragazzo, è un suo kohai: di un anno più piccolo di lei, il ragazzo frequenta la sua stessa scuola superiore e rimane tanto incantato da lei da chiederle di pranzare insieme. Sul momento quello di Miyao sembra solo un capriccio, ma presto il ragazzo farà capire chiaramente alla nostra protagonista che il modo in cui la vede è tutt'altro che fraterno.

Voto:


Il manga è carinissimo: un semplicissimo shoujo concluso, di tre soli volumi, piacevole da leggere. Il tipo di manga che raccomanderei a qualunque casa editrice di far arrivare in Italia perché la storia non si dilunga, i disegni sono carini e la trama è da batticuore. Rimangono sempre i toni leggeri, per i primi due volumi almeno (sono in attesa del terzo volume), tipici degli shoujo manga.
La storia è facilmente apprezzabile, i personaggi sono deliziosi e i disegni sono splendidi. Magari il tratto non è al livello di Kaori Yuki e l'opinione su un disegno è sempre personale, ma ho trovato il tratto della sensei Hiro Chihiro molto piacevole.
Certo non bisogna aspettarsi temi profondi o intrecci complessi, improponibile in tre volumi fare un intreccio troppo complessi, né personaggi particolarmente sfaccettati. Toshishita no Otokonoko è uno shoujo manga puro e semplice, nella più classica delle sue definizioni. Tratta di una fresca storia d'amore, con i suoi momenti dolci e i suoi momenti divertenti, senza essere appesantita da qualche particolare fardello. Non un capolavoro, certo, ma apprezzabilissimo per la sua semplicità.
Consigliatissimo.

Il manga è stato tradotto in inglese da Sempai Scans, mentre in italiano questo manga è tradotto da diversi gruppi. La pagina facebook Anime Manga Otaku scan team è arrivata in pari con la pubblicazione inglese, di un altro gruppo (non so chi siano perché il capitolo era semplicemente messo senza credist italiani su mangaeden) ho trovato il primo capitolo con quello che a me sembra un editing migliore (senza offesa per nessuno).
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lunedì 22 maggio 2017

Akai Ito No Shikkou Yuuyo di Yoshio Akira


Ciao lettori!!
E' un po' che non recensivo un manga, quindi eccomi qui tornata a recensire manga! lol
Vi siete tutti rassegnati, vero, al fatto che ora sto leggendo un mucchio di Shonen ai e Yaoi? Perchè anche questo manga rientra in quel genere. Quindi senza più indugio andiamo a parlare di Akai Ito No Shikkou Yuuyo!


Akai Ito No Shikkou Yuuyo
di Yoshio Akira
Volumi: 1  (concluso)
inedito in Italia
Anno di inizio pubblicazione: 2015
Genere: yaoi, scolastico, romantico, commedia, fantasy.

Kaiji, Kai per gli amici, è nato con un insolita capacità: riesce infatti a vedere il filo rosso che lega due persone destinate a stare insieme. Il ragazzo è certo di questo perché quando era piccolo aveva scoperto che il filo rosso legato al mignolo del padre non era collegato alla propria madre, ma ad un'altra donna. Poco dopo questa scoperta l'uomo lascio sia Kai che la madre per l'altra donna.
Nonostante il brutto ricordo però il ragazzo è davvero curioso di scoprire chi sarà il partner a lui designato. Quando però finirà per trovarlo avrà una bella sorpresa perché il suo filo rosso è legato a un ragazzo!  E nemmeno a uno qualsiasi, bensì a quello per cui la ragazza per cui ha una cotta stravede. Riuscirà Kai ad opporsi al proprio destino? O finirà per cedere e dare il suo cuore a Hiro?

Voto:



Questo manga è davvero tanto carino, sebbene ammetto magari non troppo originale, e anche molto divertente. Kai non ci pensa neanche lontanamente a mettersi con Hiro, che dal canto suo sembra un ragazzo tanto carino e tenero e mostra praticamente all'istante di avere un debole per Kai.
La storia è abbastanza divertente, sopratutto quando si vede Kai che fa di tutto per evitare Hiro, fallendo sempre miseramente. Quando alla fine sembrerà capitolare le cose si faranno interessanti: a questo proposito vorrei parlare della scena che mi ha fatto davvero innamorare di questo manga. Nel terzo capitolo, l'ultimo uscito, Kai è a casa di Hiro e mezzo sbronzo e quando si approccia al ragazzo lui lo respinge dicendogli che poi, a mente lucida, lo rimpiangerebbe. Ho letteralmente amato questa scena perchè in moltissimi yaoi il sesso viene trattato con estrema superficialità, tanto che i protagonisti subiscono abusi sessuali vari senza quasi farci caso, che poi è ridicolo e mi ha sempre fatto storcere il naso, tanto.
Essenzialmente Akai Ito No Shikkou Yuuyo è un manga estremamente divertente, estremamente dolce, ben disegnato e ben curato. Mi piace molto il tratto dell'autrice, è un peccato che ci siano pochissime immagini a colori.
Il magna è tradotto in inglese e reperibile su qualunque normale sito di hosting (mangago ecc...), il dowload è possibile sul sito http://hakoiriemusume.tumblr.com/.
In italiano non credo sia tradotto da nessuno... fatevi avanti!!



mercoledì 17 maggio 2017

Good Witch: il momento in cui ho capito di amare Netflix


Un respiro profondo.
Dentro. Fuori. Un altro respiro profondo.

Sto tipo saltellando sulla sedia da dieci minuti: non so quando è successo o perchè io non me ne sia accorta, ma Netflix (amato, amatissimo Netflix) ha caricato i film di The Good Witch (oltre alle prime due serie).

I film, come avevo già specificato in un altro post (clikkare us post per arrivarci) sono sette:

  • The Good Witch  (2008)
  • The Good Witch's Garden  (2009)
  • The Good Witch's Gift  (2010)
  • The Good Witch's Family (2011)
  • The Good Witch's Charm (2012)
  • The Good Witch's Destiny (2013)
  • The Good Witch's Wonder  (2014)

Netflix ha caricato: 
  • The Good Witch's Gift - Il matrimonio di Cassie
  • The Good Witch's Family -Una nuova vita per Cassie
  • The Good Witch's Charm - L'incantesimo di Cassie
  • The Good Witch's Destiny - Il destino di Cassie
  • The Good Witch's Wonder - Un'amica per Cassie
Inspiegabilmente manca proprio il primo, "The Good Witch's- Un amore di strega", che era abbastanza facile trovare in streming (consiglio la visione, è davvero tanto carino) e "The Good Witch's Garden" che purtroppo non ho mai visto, ma direi che la situazione fa ben sperare no?


martedì 16 maggio 2017

Once upon a time e la sesta stagione


Cari lettori,
stasera siamo qui a parlare di Once upon a time e anche della sesta stagione. Si, saranno trattate ma in qualche modo separatamente.

Ho seguito OUAT fin da quando è uscito, credo che nessuno si aspettasse davvero il successo che ha avuto, ma tant'è. Io sono una dei pochissimi a cui la prima serie non è strapiaciuta: ogni episodio un personaggio diverso, tanto che la storia principale a volte veniva proprio dimenticata e si perdeva qua e là.

La trama per chi non la conoscesse è la seguente: Emma Swon, figlia di Biancane e del Principe Azzurro, è l'unica speranza per spezzare la crudele maledizione della Regina Cattiva (qui soltanto Regina), per questo da appena nata Biancaneve la invia con un albero magico nel mondo umano. Emma cresce senza sapere chi siano i suoi genitori, passando da un orfanotrofio all'altro, sola e persa, tanto che quando rimane incinta decide di dare in adozione il bambino perchè non ritiene di essere in grado di crescerlo. Lo stesso bambino che si ritroverà davanti anni dopo, il giorno del suo compleanno, e che le chiederà di venire a Storybooke a spezzare una maledizione, ma la donna cresciuta nel mondo umano non ci crede.

Ora Emma arriva a Storybrooke e qui vediamo tutti i personaggi delle favole possibili e immaginabili e la storia di Emma che deve crede e spezzare la maledizione si perde tra un infinità di personaggi... La seconda serie poi migliora e così quelle successive, perchè stanno molto più sui personaggi principali come Emma, Regina e i Charming.
L'isola che non c'è. Hook, Ariel, Elsa... tutti personaggi da amare alla follia che si sono presentati stagione dopo stagione, alcuni riempiendo pochi episodi, altri una stagione intera... altri ancora, come Hook o Robin Hood hanno avuto tale successo da essere diventati personaggi fissi. Dopo la prima stagione le cose si sono fatte sempre più avvincenti e tra pericoli, maledizioni e ship varie il telefilm ha finito letteralmente per rubare il cuore agli spettatori.
Tutto bene quindi fino a quando non si arriva nell'Ade nella quinta stagione, dopo di che si va avanti a tentoni, episodi bellissimi alternati alla noia più totale e assoluta, ma il finale è sempre degno di nota. E poi siamo arrivati alla tragica sesta stagione....

La sesta stagione torna con una quantità di nuovi personaggi e storie secondarie e... mamma mia che palle! Ancora la trama si perde e veramente ti rompi le scatole. A mala pena si salva la seconda parte della serie, che alterna episodi bellissimi a cose assolutamente soporifere.

Meraviglioso l'episodio di Regina quando affronta la sua controparte cattiva. Troppo bello per essere descritto, quell'episodio, il gesto di Regina, è semplicemente bellissimo.
Meraviglioso anche l'episodio in cui i Charming vengono liberati dalla maledizione del sonno: come Biancaneve rinuncia a stare sveglia per far tornare Hook, come quest'ultimo torni a casa e come l'amore di tutti spezzi poi la maledizione dei Charming, non spezzandola davvero... Insomma tutto in quell'episodio era amabile.
Molto interessante anche l'episodio sul passato di Rumple, su come fosse un salvatore, su come quello di cedere alle tenebre sembri essere di fatto una specie di tradizione di famiglia.

E poi siamo siamo arrivati al finale, un meraviglioso, incantevole finale. Splendido, con un "lieto inizio" degno della fine di qualunque serie, sopratutto di una come OUAT, sopratutto dopo tutti questi anni.

Ecco, parliamone un attimo: era una conclusione così perfetta che non avrebbe potuto migliorarla nessuno. Perfetta per la stagione e sopratutto perfetta per la serie. E qui mi sale il nervoso: anche in considerazione della quantità di attori che non hanno rinnovato il contratto, era davvero necessario inserire quella scena alla fine per arrivare a una nuova stagione? In generale era necessario fare una nuova stagione?
Regina, entrambe, avevano il loro lieto fine: una amata da un intera città che finalmente la vuole come sindaco, l'altra dall'uomo che amava. Gold e Belle avevano trovato il loro lieto fine e lui la sua redenzione. Emma aveva una famiglia che non l'avrebbe mai lasciata, Hook aveva accanto la donna che amava. Zelena, dopo una vita passata in solitudine ora aveva una figlia e una sorella che teneva a lei... e un intera famiglia che le aveva dato il benvenuto. Tutto in questo lieto fine era perfetto e tutto in questo finale, dal modo in cui inizia, riprendendo il primo episodio, fino alle ultime scene, tutto era assolutamente perfetto per una fine degna di questo nome... e loro me lo vanno a incasinare con una nuova stagione con un cast menomato? Non riesco a esserne felice, non ci riesco! Come si può dire è una buona idea? COME?

Ditemi voi se ha senso?! DITEMELO!

In conclusione questa stagione faceva presagire una chiusura, secondo me nella serie ci sono stati proprio dei picchi d'ascolto alternati a cadute libere. Come ho detto ci sono episodio che sono stati tra i più belli della serie, altri perfetti per curare l'insonnia, tutto questo portava alla conclusione che era decisamente il caso di finirla. E forse visto il finale di stagione un po' lo pensavano anche gli sceneggiatori, altrimenti non l'avrebbero impostato così. Quindi la domanda sorge spontanea: perchè continuare? Perchè?

Sto diventando ripetitiva quindi la chiudo qui. Buona visione lettori.

martedì 9 maggio 2017

Una moglie per Winterborne di Lisa Kleypas


Buonasera lettori e lettrici!!!
Sono tornata all'ovile (ultimamente leggo pochissimi libri) grazie al nuovo romanzo della Kleypas, scrittrice che io adoro profondamente. Avevo già fatto un post in cui consigliavo di segnarsi la data di uscita, purtroppo però io non sono potuta andarmelo a comprare subito... comunque tempo un paio di giorni ed è stato al sicuro nelle mie dolci e amorevoli manine! L'ho letto in tempo record!!! <3
E oggi sono qui a parlucchiarvene un pochino...


Titolo: Una moglie per Winterborne 
Titolo originale: Marrying Winterborne
Autrice: Lisa Kleypas
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers emozioni
Pagine: 364
Prezzo: € 12,50
Data di uscita: 2 maggio 2017

Trama
Di umili origini, grazie alla sua sfrenata ambizione Rhys Winterborne ha ottenuto ricchezza e successo. È un uomo che sa sempre come ottenere ciò che vuole: e ora vuole l'aristocratica Lady Helen Ravenel.
E se per costringerla a sposarlo dovrà rubarle la sua virtù, tanto meglio… Ma la seducente e timida Helen ha in serbo qualche sorpresa per il rude affarista.


Voto:

La mia opinione: Questo romanzo mi incuriosiva molto più del precedente. Prima di tutto trovavo interessante Rhys, sebbene come tipologia di personaggio sia quasi abusata tanto è sfruttato, mi piaceva immensamente il modo in cui si sentiva attratto da Helen. Mentre Devon e Kathleen, del precedente volume, sembrano ostili a ciò che provano e tendono a respingere i propri sentimenti più che a combattere per essi, la nuova coppia mostra uno scenario tutto nuovo.
Helen, dopo che Kathleen ha rotto il fidanzamento senza chiederle che ne pensava, va da Rhys decisa a sistemare le cose perchè è lui che realmente le piace. Questo gesto, se si pensa a come è costruito il personaggio di Helen, come una donna timida, che si piega all'opinione degli altri, chiarisce da solo i sentimenti che la forza dei sentimenti che la ragazza ha dentro di se.
Ovviamente Helen la spunta, praticamente subito,  e tu ti chiedi; beh, ma che altro c'è da leggere ora? Mi aspettavo davvero che la trama si trascinasse (nel primo un po' si trascinava), ma invece no. La Kleypas, con maestria, senza creare intrecci particolarmente complicati (o degni di nota in realtà) riesce in modo credibile a tratteggiare una trama interessante e incredibilmente romantica in cui, come suo solito, il lieto fine è d'obbligo.
Che altro dire? Il suo senso dell'umorismo, tutto particolare, è meraviglioso e i personaggi che ci aspettano nei prossimi libri della serie mi incuriosiscono enormemente (mi aspetto molto dalle gemelle, sopratutto tante risate).

domenica 7 maggio 2017

Piccole novità grafiche


Buonasera lettori!!!
Forse nessuno di voi ci ha fatto caso ma questa sera ho aggiornato e messo a posta la sezione manga!!!!  *donna sfinita felice di chiudere Photoshop*
A questo proposito credo sia una buona idea illustravi brevemente la creazione di una sezione BL. In pratica mi sono messa a leggere talmente tanti BL ultimamente che ho pensato di creare una sezione apposita: la pagina in cui sono divise le sezioni si trova qui e verrà aggiunta quanto prima al menù.

Intanto vi lascio il link delle due diverse sezioni con parte della grafica rifatta <3



    


Per ora passo e chiudo ;)

venerdì 5 maggio 2017

J-pop annuncia Killing Stalking



Miei carissimi lettori,
oggi sono qui con questa inaspettata notizia: la J-pop ha annunciato cinque nuovi titoli, tra cui Killing Stalking... in cartaceo....

Svisceriamo un attimo la notizia, volete? La J-pop, la casa editrice che ha mandato a putt.... che ha avuto problemi con la casa editrice Hakusensha (si suppone per via della loro totale incapacità di gestire i contratti, sono rimasti fermi con le serie troppo a lungo e la casa editrice originale si è scavolata, o almeno così si vocifera.), che non riesce a far uscire mensilmente una serie nemmeno se ne va della loro vita, che quando si vedono i numeri apparire in fumetteria si pensa a un miraggio e inizi a chiederti che sostanza psicoattiva conteneva il pranzo... QUELLA JPOP, ha annunciato altri 5 manga.

Ricordo quando scoprii che, non so quanti anni fa aveva annunciato Akagami no Shirayukihime e chiesi in pagina se mai l'avrebbero pubblicata... non ci fu risposta (stendiamo un velo).

Comunque JPOP ha annunciato altri manga... ma non tutti sono manga qualunque, no. C'è anche Killing Stalking.

Killing Stalking per chi non lo conoscesse non è un manga, è un fumetto della lezhin (come Blood Bank e At the end of the road) che sarebbe forse inappropriato anche definire manwa, in quanto i manga della lezhin sono strutturati come un lunga striscia bianca con i fumetti e le immagini disegnate sopra... a colori il più delle volte. Ora qualcuno riesce a immaginare la mole di lavoro necessaria a renderlo cartaceo? Cioè prima di gioire parliamone. Una casa editrice che non riesce a mantenere regolari le sue uscite... dovrebbe pubblicare questo fumetto cartaceo... Siete sicuri di esserne felici?

Comunque a me è andata bene, tutti i titoli annunciati non rientrano nei miei interessi (visto che parliamo di JPOP è un bene). Per i curiosi:
  •  Infini-T Force - Mirai no Byousen di Kodachi Ukyou e Tatsunoko Pro
  •  Atom - The Beginning di Tezuka Makoto, Yuuki Masami e Kasahara Tetsuro
  • Chiisakobee di Shugoro Yamamoto e Minetaro Mochizuki
  • Tomie di Junji Ito 
  • Killing Stalking di Koogi
Buona fortuna a chi li comprerà >__<


giovedì 4 maggio 2017

Sense8: manca un solo giorno!!!!!



Buonasera lettori,
appuntatevelo di nuovo se non lo avete ancora fatto: domani esce Sense8!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mancano meno di 8 ore per avere fianlmente la seconda stagione di questo telefilm uscito nel 2015!!! Ce l'hanno fatta proprio penare questa seconda stagione!

Per chi non se lo ricordasse la trama del telefilm era questa:
"Otto sconosciuti provenienti da diverse parti del mondo sviluppano improvvisamente una reciproca connessione telepatica. Appartenenti a diverse culture, religioni e orientamenti sessuali, scoprono quindi di essere dei sensate, persone con un avanzato livello di empatia che hanno sviluppato una profonda connessione psichica l'uno con l'altro. Mentre cercano di scoprire, disorientati e spaventati, il significato dell'accaduto e iniziano a interagire a distanza tra di loro, la situazione inizia a farsi critica. Un uomo, Jonas, si offre di aiutarli, ma stesso tempo lo spietato Whispers dà loro la caccia, sfruttando la loro stessa abilità, allo scopo di catturarli e ucciderli."

Vi lascio con il trailer della seconda stagione: