giovedì 30 novembre 2017

Avengers Infinity War Trailer

'Sera a tutti!!!! 
E' tardissimo, lo so, ma ho appena visto il trailer di Avengers Infinity War e sentivo il bisogno di condividerlo!!! E' troppo bello!!!!!!!!!


Okay, uscirà tra taaaaaaaaaaanto tempo, ma mi ispira tantissimo. Devo recuperarmi il secondo di "I Guardiani della Galassia", che non ho visto perchè non mi interessava... ma per questo film che si preannuncia davvero epico, questo e altro!!!

domenica 19 novembre 2017

Kenka Banchou Otome: Koi no Battle Royal


Buonasera lettori!!!
Questa settimana è stata da crocione.... Così ho rimandato, e rimandato, e rimandato la pubblicazione del post, per finire di scrivere e cercare le immagini (quella qui sopra è stata ritoccata e cambiata più volte). Comunque alla fine eccoci qui a parlare di manga, con Kenka Banchou Otome: Koi no Battle Royal di Chie Shimada, l'autrice di Jigoku no Enra, conclusosi con il quarto volume.


Kenka Banchou Otome: Koi no Battle Royal
di Shimada Chie, Spike Chunsoft/Red Entertainment
Volumi: 2 (concluso)
inedito in Italia
Anno di inizio pubblicazione: 2015
Genere: shoujo, scolastico, reverse harem

Da quando a memoria Hinako Nakayama non ha mai avuto parenti e per questo ha sempre vissuto sotto le cure dello stato. La ragazza non conosce nemmeno l'aspetto dei suoi genitori, ma ha un piccolo obiettivo: farsi degli amici.
Un giorno appare davanti ai suoi occhi un ragazzo di nome Hikaru, identico a lei. Hikaru, dopo essere stato urtato e a suo dire ferito da Hinako, le "chiede" di frequentare la scuola al posto suo così che almeno apparentemente lui non perda la cerimonia d'ingresso. Basita dalla proposta la protagonista, obbligata ad accettare, scopre a sue spese che si tratta di una scuola maschile, nonché l'unica scuola della prefettura che riunisce giovani delinquenti che si sfidano a suon di pugni per avere il controllo della scuola.
In seguito il ragazzo le rivelerà di essere suo fratello gemello e di far parte di una famiglia mafiosa che da sempre ha primeggiato in quella scuola. Odiando lui la violenza ha pensato di mandare lei al suo posto.

Voto:


Vorrei definire questo manga, per ora, "Shoujata" perchè è uno shoujo di quelli che non hanno nessun senso. Mi spiego: la protagonista incontra un ragazzo identico a lei, alla fine del primo capitolo lui le dice che sono fratelli. Non è chiaro se lo dice perchè l'ha obbligata a scambiarsi o se realmente è suo fratello. Io però,  fossi la protagonista, un paio di domandine inizierei a pormele. Mi spiego: incontri un tipo identico a te, che praticamente ti costringe ad aiutarlo, che ne diresti di parlare un attimo di come stanno le cose? E' davvero tuo fratello gemello? E se si, come mai sei finita in un orfanotrofio e lui no?
Qui invece, classico shoujo senza pretese, tutta questa logica viene baypassata alla grande.
Altra cosa che non torna: lui l'ha seguita per un po' e ha scoperto che lei sapeva combattere e quindi è andato a chiederle aiuto, o meglio a "obbligarla" ad aiutarlo e lei non se la prende. Parliamone un attimo. Se voi aveste un fratello di cui ignorate l'esistenza, ma lui conosce la vostra e sa che non siete esattamente in una bella situazione e venisse da voi unicamente perchè vuole qualcosa, voi direte "Okay, nessun problema" o lo mandereste a quel paese? Io personalmente gli direi di andarselo a prendere... dove non batte il sole. Anche questo ovviamente viene baypassato.
Concludiamo dicendo che questo "fantastico" fratello di... ti manda in una scuola in cui praticamente sei costretta a fare a botte ogni giorno, rischiando pure di prenderle e rimanere ferita. In pratica è un essere umano di merda.
Questo shoujo è un insieme di insensatezze e personaggi particolari, che forse si potrebbero apprezzare, ma anche no. A questo si aggiunge una comicità scontata e una protagonista che è molto passiva. che non ha neanche il coraggio di chiedere le cose e a volte manco si pone le domande. Ti arrendi, veramente. Non c'è neanche una vera trama.
Mi sono sinceramente chiesta cosa si fosse fumata l'autrice quando gli è venuta in mente questa storia, ma poi ho scoperto che è un manga tratto da un videogioco. E quale tipo di videogioco ha un reverse harem? Ma un otome! Ovvio! Solo che di solito la trama di un otome non è così carente, i personaggi hanno un attimino più senso. Io fossi nella disegnatrice avrei provato ad ovviare a chiare carenze di trama  e avrei dato una direzione al tutto scegliendo il personaggio del quale la protagonista dovrebbe innamorarsi. Purtroppo i manga tratti dagli otome vengono spesso lasciati così, nel niente.
Tra l'altro a me questa trama da ai nervi in maniera incredibile (si notava?), ma oltre che il manga, è stato anche tratto un anime dal videogioco, quindi sicuramente ha avuto successo, cosa che mi lascia solo più basita.


giovedì 9 novembre 2017

Il diavolo in primavera di Lisa Kleypas



Buonasera lettrici.
So che lo saprete già, ma è in uscita la Kleypas questo mese. Si tratta sempre di un libro della serie The Ravenels, il terzo e ha come protagonista (rullo di tamburi) il figlio di Evie e St. Vincent. Nella serie degli Hathaway i due avevano una bambina, la presenza di un Lord St. Vincent ci fa sapere che hanno avuto altri figli e ci fa ben sperare nella ricomparsa delle zitelle, anche solo per un paio di pagine >___<
Sono emozionata per questo libro!!!!

Titolo: Il diavolo in primavera
Titolo originale: Devil in Spring
Autrice: Lisa Kleypas
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
Pagine: 350
Prezzo cartaceo: euro 13.00
Data di uscita: 28 Novembre 2017

Trama

Londra, 1876. A differenza di tutte le debuttanti londinesi, la bellissima Lady Pandora Ravenel non sogna di frequentare balli e trovarsi un marito. Preferisce di gran lunga dedicarsi ai suoi affari. Ma la sua strada si incrocia con quella di Gabriel, Lord St. Vincent, impenitente libertino, altrettanto determinato a non essere ingabbiato in un matrimonio. E per entrambi sarà la scoperta di un brivido fino allora sconosciuto.

Dato i protagonisti mi aspetto di farmi sonore risate leggendo questo libro. 

mercoledì 1 novembre 2017

Jpop: gli annunci del comics



Devo dire che non pensavo di scrivervi niente per un po'. Lo so, come esordio è brutto, ma dopo questo mese pensavo di prendermela comoda, andare al comics (domani), rilassarmi ecc... Invece eccomi qui, a parlare degli annunci di Jpop.

Credo in tutti i miei post di aver esplicitato quello che penso della Jpop, ma riassumerò brevemente il concetto: la Jpop è il male! Jpop=morte. Jpop=sofferenze infinite. In pratica la jpop e l'inferno nella mia mente hanno concezioni simili, solo che la prima è auto inflitta. Se a qualcuno sfugge il perchè, anche se ne dubito, la ragione è che la jpop ha titoli validissimi e interessanti che pubblica, quando li pubblica, con un lentezza estrema ed accompagna l'alto costo del prodotto (Tableau Gate costa €6,90) alla scarsissima qualità (pessime traduzioni, materiali scadenti ecc...). Questo non è sempre vero, ma della serie sopracitata (che ammetto non compreranno tantissimi, tutt'altro) ci sono volumi tradotti talmente male che sarebbe davvero da seppellirceli sotto.

Comunque veniamo agli annunci!
Vorrei parlarvi intanto di quelli che mi stanno spingendo sull'orlo del suicidio, ossia quelli che adoro e che avrei davvero voluto veder pubblicati... da Starcomics o Planet Manga. Fortunatamente sono solo due titoli:

Blood Bank di Silb
L'ho temuto, tanto, ma tanto, ma tanto.... Quando hanno detto che avrebbero pubblicato Killing Stalking ho temuto si sarebbero appropriati anche di questo gioiellino. Blood Bank è meraviglioso, ma ci mette un po' a partire e a prenderti veramente... e ora è in mano alla JPOP...
A mio avviso Blood Bank non è uno yaoi che può essere apprezzato immediatamente. Fino al capitolo 17 è un normale yaoi con l'aggiunta della componente SM. Dal capitolo 17 la storia inizia a farsi complessa e tu inizi a ossessionartici perchè si presentano sempre più misteri. Avere una pubblicazione lenta in modo esasperante per un titolo simile equivale quasi alla morte, almeno a mio avviso.
recensione

Horimiya di Daisuke Hagiwara e Hero
Altra storia meravigliosa, questa volta shonen. Horimiya è un manga incredibilmente delicato, romantico, divertente e slice of life, cosa che non sempre apprezzo. Questo manga è un eccezione al tipico manga che mi piace di solito, però mi ha fatto davvero impazzire, mi è piaciuto tantissimo. Sono 11 volumi... in corso...
Il manga, come ho detto è un amore, ma l'ho trovato abbastanza lento, con pochi colpi di scena vera e propri e una trama molto tranquilla. L'ho apprezzato comunque e tutt'ora lo leggo in inglese, ma gli avvenimenti non hanno un ritmo serrato e se alla lentezza della storia aggiungi la lentezza di JPOP.... ho paura della fine che farà questa serie.
recensione
Gli altri annunci:
  • The promised neverland di Shirai Kaiu e Posuka Demizu, shonen, 5 volumi in corso 
  • Yatamomo di Harada, yaoi, 3 volumi concluso
  • Made in Abyss di Akihito Tsukushi, seinen, 6 volumi in corso
  • Shimanami Tasogare di Yuuki Kamatani, seinen, 3 volumi in corso 
  • I Sette Figli Del Drago di Ryoko Kui, volume unico
Ovviamente per questi ultimi titoli interesse zero (mi spiace), ma sono già abbastanza in lutto per gli altri due.

Domani vado al comics... pensatemi. >___<