venerdì 27 novembre 2015

Black soul - L'ombra della magia di Maria V. Snyder


Di solito inizierei con una citazione, ma non mi ha colpito nessuna frase in questo libro, quindi non so davvero cosa fare.

Titolo: Black soul - L'ombra della magia
Autrice:  Maria V. Snyder
Editore:  Harlequin Mondadori 
Data pubblicazione:  2015
Prezzo ebook: 6,90 €
Trama: Paradossalmente, per Yelena l'esistenza era molto più semplice quando era soltanto un'assaggiatrice di veleni... e soprattutto non era così pericolosa! Si è complicata a dismisura nel momento in cui è diventata Ufficiale di collegamento tra i paesi rivali di Ixia e Sitia, un ruolo delicatissimo che la costringe a usare i propri poteri per mantenere la pace tra i due popoli. E ora che si trova costantemente al centro di macchinosi intrighi politici e violente lotte di potere, in gioco c'è anche la vita di Valek, mentore, amico e amante, l'uomo che ha saputo conquistarla anima e corpo. A complicare la situazione, poi, si aggiunge il fatto che la sua magia non funziona più, un problema che Yelena deve tenere segreto a tutti i costi mentre cerca di scoprire chi o che cosa l'abbia neutralizzata. E in queste condizioni, lottare per difendere se stessa e le persone che ama appare sempre più pericoloso e difficile.


Voto: 


La mia opinione: Io amo questa autrice, ma non me la sono proprio sentita di dare un voto pieno. Voglio dire, va bene tutto, ma c'era davvero bisogno di farlo così frammentato? Il passato di Valeck... okay, non è male, ma nessuno le ha mai detto che il presente è più importate? Insomma, questo libro non è riuscito a piacermi. La costanza di Yelena nel mettersi nei casini quando chiaramente non è in grado di tirarsene fuori (anche perchè ha perso i suoi poteri) ha quasi del ridicolo, per non dire del suicida. E poi basta cavolo! Quanti personaggi vuole seguire? Già dividere la storia in due era seccante, visto che di uno raccontava solo il passato, che bisogno c'era di aggiungere anche altri personaggi?
Senza contare che sono passati così tanti anni che avevo solo ricordi vaghi di cosa avessero fatto i cattivi....
Cavoli però se ho amato i pezzi in cui ricomparivano vecchi personaggi, soprattutto quello in cui compariva Fisk mi ha fatto un effetto stranissimo, era come la dimostrazione che il tempo passa. Siamo tutti abituati in un modo o nell'altro, a pensare ai personaggi dei libri come stabili, il loro aspetto cambia solo raramente, vivono come sospesi nel tempo (almeno io li vedo così). Non ci facciamo caso ai cambiamenti a meno che non siano personaggi principali. Invece Fisk, un personaggio secondario, fa uno strano effetto sentirlo descritto diciassettenne e pensare che per te è sempre stato un ragazzino di undici anni. Ho amato anche rincontrare Opale felicemente sposata con figli, ho adorato rivedere tutti quei personaggi.
L'intreccio della storia, che risulta frammentaria, è comunque ben fatto, ci sono dei colpi di scena che mi hanno lasciato abbastanza sorpresa. La cosa che avrei gradito però era più magia, molta più magia, ma visto che la protagonista è senza poteri possiamo deprimerci tutti insieme: niente magia, in un libro con protagonista una maga.  

lunedì 23 novembre 2015

Rutta to Kodama di Youko Fujitani


Ultimamente mi sono data un "pochino" ai BL -chi di voi sapeva che esistevano dei siti in italiano che traducevano SOLO yaoi? E ne hanno anche tantissimi!- e quindi eccomi qui a parlare di un manga letto recentemente e ovviamente concluso.

Rutta to Kodama è un manga di genere yaoi, scolastico e ovviamente romantico, di Youko Fujitani, mangaka che ho conosciuto giusto per l'occasione. Il manga è stato pubblicato dal 2009 al 2012 e si compone di soli tre volumi -nel caso non fosse chiaro è concluso -. In Italia è inedito.


La storia è quella di Kodama Miyagi, sedicenne che da poco si è trasferito in un nuovo liceo. Kodama è un ragazzo timido ed impacciato che non ha mai stretto amicizie durature a causa del lavoro del padre, che ha costretto la famiglia a trasferirsi spesso. La sua nuova scuola è stata scelta infatti perchè provvista di dormitorio. Qui Kodama conosce Takao Ruizaki, compagno d'alloggio, ritenuto da tutti un ragazzo violento e problematico e per questo evitato.
Fin da subito però Kodama mostra di non avere nessuna paura di Ruizaki, se soprannominerà subito amichevolmente Rutta - se lo facesse qui in Italia il ragazzo sarebbe preso in giro a dir poco.- e al quale si avvicinerà con una spontaneità che farà cadere tutte le barriere. Ruizaki infatti confesserà ben presto al suo compagno di stanza di essersi innamorato di lui....

Il manga è molto carino e "fresco" e la storia è davvero piacevole da leggere. Niente di pesante e niente drammi particolarmente seri, ho apprezzato molto la leggerezza di questa storia. Ho apprezzato molto anche la presenza di una coppia etero, anche se si trattava solo di personaggi di contorno. Per ragioni sconosciute negli shonen ai e soprattutto gli yaoi sembra quasi che esistano solo le coppie gay, qualunque personaggio secondario apparirà, anche solo per portare una torta, anche solo il cavolo di postino, in certi manga è gay e ha un infatuazione segreta per uno dei protagonisti (no, dai, non ci sta!). Qui no, scuola mista e quindi su una media di 1000 studenti esistono anche coppie etero. Grazie per il realismo sensei  Fujitani, non lo dimenticherò mai! :P

Il manga è stato tradotto in modo amatoriale in italiano ed è reperibile sul sito Tsundere yaoi funk, per chi vuole favorire buona lettura!


mercoledì 11 novembre 2015

Novità in fumetteria


La recensione dell'ultimo libro della Snyder è lì, scritta a metà, quasi pronta per fare la sua apparizione e io, ovviamente, rimango abbagliata dai manga annunciati (come se avessi lo spazio in camera per metterli!). Mi ero già proposta di scrivere un piccolo articolo sui manga che mi ispiravano tra quelli annunciati al comics, ma visto che si trattava essenzialmente solo di un manga avevo rimandato a data da definirsi, solo che ora, pescando tra le uscite della Planet ho scoperto un piccolo tesoro...


LISELOTTE E LA FORESTA DELLE STREGHE

Titolo originale: Liselotte to Majo no Mori
Autrice:  Natusuki Takaya
Volumi: 5
Status: in corso (sospeso)
Data di uscita: 28 Gennaio,
Costo: € 4,50
Trama: Liselotte è una nobile, apparentemente caduta in disgrazia, che vive in una casa spersa nel nulla con i suoi due servitori: due ragazzini gemelli, un maschio e una femmina, che la ragazza tratta più come amici che come servitori. Un giorno, mentre è nella foresta decisa a usare un lembo di terra per piantare qualcosa viene avvicinata da una donna con un lungo velo in faccia che tenta di farle mangiare delle mele e tratta in salvo da un ragazzo dai capelli bianchi, che però poco dopo le sviene addosso per la fame...
Il nuovo manga dell’autrice di Fruits Basket, Natsuki Takaya, sbarca finalmente in Italia e ci porta in un mondo fantasy che rievoca le atmosfere delle favole, per avvolgerle di romanticismo e mistero.

Ogni anno la planet annuncia un titolo che so che amerò alla follia e altri 20 di cui non mi fregherà assolutamente niente. Anche quest'anno non è diverso dai passati, infatti la Planet ha annunciato l'uscita di "Liselotte to Majo no Mori", tradotto letteralmente "Liselotte e la foresta delle streghe" (e infatti in Italia arriverà proprio con questa titolo) della mia amatissima Natsuki Takaya.
La sensei si sta attualmente occupando della pubblicazione di "Fruist Basket another", breve seguito di Fruits Basket che dovrebbe raccogliersi in un massimo di tre volumi, che l'autrice sta scrivendo anche per celebrare la riedizione del manga originale. Sembra che in questo seguito, che è ambientato nella scuola frequentata da Toru, i vecchi protagonisti non appariranno, anche se forse saranno menzionati nei commenti. Per contro i protagonisti attuali somigliano fin troppo a Kyo e a Yuki d'aspetto, anche se poi come carattere sono abbastanza diversi... Beh, in realtà Hajime (il personaggio con i capelli arancioni nell'immagine qui sopra) ha un carattere molto simile a quello di Kyo, e Sawa ricorda abbastanza Toru. Mutsuki è l'unico che non ricorda Yuki nonostante l'aspetto simile. Le battute comunque su Fruruba e sulla somiglianza dei personaggi si sprecano, con Hajime che viene paragonato ad un gatto e Mutsuki e gli spinge Sawa tra le braccia dicendo che anche abbracciandolo lui non si trasforma in un gatto (quanto sei dispettosa Takaya, ti adoro!).
Tornando al manga di cui dovremmo parlare: Liselotte to Majo no Mori è stato forzatamente interrotto dopo la pubblicazione del quinto volume dall'autrice nel novembre 2013 (perchè, Takaya?! Perchè?????), la quale ha però dichiarato la sua intenzione di riprenderne la pubblicazione pian piano. Quando ho reperito questa informazione sono passata dalla gioia piena al dolore più atroce in 0.1 secondo!



THE ANCIENT MAGUS’ BRIDE 

Titolo originale: Mahou Tsukai no Yome
Autrice: Kore Yamazaki
Volumi: 4
Status: in corso
Data di uscita: Febbraio 2016
Trama: Chise Hatori ha solo sedici anni ma ha già perso tutto: non ha più una famiglia né speranze per il futuro, addirittura viene venduta ad un asta, e per sua scelta! A comprarla per una cifra a dir poco stratosferica è un essere molto particolare, con l'aspetto di un uomo le faccia a forma di teschio di capra (credo... è un teschio allungato e ha le corna, quindi che altro può essere?) di nome Elias Ainsworth. Elias è una specie di stregone e dopo l'asta, con la magia, porta Chise a casa sua e le dice che da quel momento in poi lei sarà la sua apprendista, come tale parte della famiglia e che quella da quel momento in poi sarà la sua casa. Quella stessa  sera , dopo averla aiutata con alcune fate, le dirà anche che è intenzionato a fare di lei la sua sposa.

Mahoutsukai no Yome è un manga la cui pubblicazione è iniziata nel 2013 e che non sembra prossimo alla fine, la STARCOMICS ne ha annunciata la pubblicazione al Lucca Comics per Febbraio 2016. Nonostante sia uno shonen, genere che solitamente snobbo, a me sta piacendo tantissimo. Ne sono innamorata. Aspettare fino a Febbraio per averlo tra le mani cartaceo è un supplizio.

domenica 8 novembre 2015

Blood C



Blood-C è un anime del 2011 nato da una collaborazione fra lo Studio Production I.G ed il gruppo di autrici CLAMP. Composto di una sola stagione di 12 episodi e da un OAV, Blodd-C fa parte (da quel che ho capito) della serie Blood, composta dai film "Blood: The Last Vampire"  e "BLOOD+", il secondo ha effettivamente per protagonista una certa Saya. Io ovviamente non ho visto nessuno dei due...

La trama è all'incirca questa: Saya Kisaragi è una apparentemente normale ragazza dai modi goffi ma di carattere gentile, che vive con il padre, il monaco che gestisce il tempio cittadino, che le ha insegnato l' "arte della spada". Durante il giorno, Saya trascorre il proprio tempo fra la scuola, il tempio e le proprie amicizie, ma quando scende la notte Saya ha il compito di proteggere la propria città da misteriose ed inquietanti creature che ne minacciano la tranquillità.


La trama come l'ho vista io invece è questa: 
Blood C è la storia di una ragazza con un padre anaffettivo, che per ragioni misteriose decide che è proprio compito suo combattere dei mostri che per uno strano caso sono venuti proprio in questo posto dimenticato da Dio e dalla maggior parte degli uomini, Tu nelle prime puntate ovviamente ti chiedi perchè, cibandosi loro di umani, invece di una città iperpopolata abbiano scelto un paesino sperso nel nulla con un numero di abitanti esiguo.
Comunque, tornando al punto, questa povera crista, un adolescente ovviamente, combatte questi mostri per ragioni non note (ha un padre che è due volte lei, ma lei che sembra possa volare via con una folata di vento combatte questi mostri e ovviamente vince) sempre con addosso la divisa scolastica che, regolarmente in ogni episodio, viene mezza distrutta, tanto che dopo essere arrivata la quinto episodio ero abbastanza certa che se non fosse stato un anime la famiglia della ragazza sarebbe finita sul lastrico dalla quantità di divise che avrebbe dovuto procurarsi settimanalmente. C'è da dire che la protagonista va sempre in giro in divisa, quindi forse non ha altri abiti (d'altra parte, spendendo già ciò che spendono in divise sarebbe difficile averne altri. Insomma, la mancanza di vestiti diversi ha una sua logica XD ).
Molte cose appaiono illogiche nei primi episodi, tipo perchè in alcuni episodi non provi nemmeno a salvare una persona e combatta il mostro solo dopo che questo ha ucciso, rovinando per di più l'ennesima divisa. O perchè tutte le notti torni a casa ricoperta di sangue e nessuno la veda mai. O come è possibile che nessuno noti i laghi di sangue che lei lascia in giro. Porca paletta, quando ammazza un mostro finisce sempre per esserci così tanto sangue e ci potresti fare una piscina e invitare i vampiri di Blade a nuotarci!
Il livello di tontaggine che questa ragazza ha con i ragazzi poi supera l'umana comprensione....

Questo è quello che pensi fino a che non arrivi all'episodio 10, dopo di che si cade nello spoiler, ma sento comunque il bisogno di continuare.
Nell'episodio 10 e seguito sembra che Saya inizi vagamente a rinvenirsi e al tempo stesso si trasforma in un ameba incapace di opporsi ai suoi compagni di scuola quando ha fatto fuori dei mostri grossi il quadruplo di loro. Comunque dopo aver saputo che tutti in città sono attori - e hanno portato a un nuovo livello l'espressione "vivere per il proprio lavoro", anche se in questo caso si parla di morire - e che la maggior parte dei ragazzi della sua classe è stata uccisa, con la tacita indifferenza degli attori principali (ma che personcine adorabili!) Saya appare lievemente sconvolta -e io con lei-. Il tutto è stato fatto per un esperimento/film/attacco di sociopatia globale che ha come scopo... niente, assolutamente niente. Doveva essere rispettato un patto fatto con questi affari, un ricco sociopatico c'ha ficcato dentro Saya e un mucchio di telecamere e ha fatto una scommessa... si insomma, alla fine fossi stata Saya avrei fatto fuori tutti indiscriminatamente... ma lei non può far fuori gli esseri umani -che fregatura- che si sono rivelati i veri mostri della situazione...

In pratica Blood-C è un anime che potete tranquillamente fare a meno di vedere, date retta a me!

martedì 3 novembre 2015

Fuori da Halloween


Ciao lettori!
Halloween è finito, il comics è finito e io sono tornata sui libri per studiare (ODDIO CHE ORRORE! UN INCUBO!). Presto metterò gli annunci del Lucca comics, anche se per ora degno di nota mi sembra ci sia giusto un manga u_u
Intanto pensavo di sfruttare l'occasione per ricapitolare un attimo i post di questo Halloween. 



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