venerdì 25 marzo 2016

Magisterium - L'anno di ferro - di Cassandra Clare e Holly Black


Era un po' che non recensivo un libro, ma ultimamente mi sono buttata sui manga (e sugli anime). Eccomi qui comunque a parlarvi di un libro uscito da un annetto, ma molto, molto carino.


Titolo: Magisterium - L'anno di ferro -
Autore: Cassandra Clare e Holly Black
Editore:  Mondadori
Genere: scolastico, commedia, sovrannaturale
Pagine: 335
Prezzo: €10.50
Trama:  Quando raggiunge la grotta in cima al ghiacciaio, Alastair capisce subito che il Nemico l'ha preceduto. Sua moglie Sarah è stata uccisa, come gli altri maghi lì rifugiati. Solo il debole vagito di un neonato lo rincuora: suo figlio Callum, seminascosto accanto al cadavere della madre, è ancora vivo. Ma quando Alastair lo prende fra le braccia, le terribili parole incise nel ghiaccio da Sarah prima di morire lo fanno inorridire... Dodici anni dopo, quando Call viene ammesso al Magisterium, la prestigiosa accademia riservata ai ragazzi dotati di talento magico, suo padre è contrario: sin dalla più tenera età ha insegnato al figlio a diffidare della magia. E ora Rufus, il magister più anziano della scuola, lo ha ammesso all'Anno di Ferro, il primo del Magisterium. Call non può sottrarsi al suo destino. La magia scorre, in certe famiglie. Ma sul destino di Call incombe fin dalla nascita l'artiglio del Nemico.


Voto: 


La mia opinione:
Finalmente un libro che dicono sia come Harry Potter e ricorda Harry Potter! E non parlo solo della trama (si, le autrici hanno avuto delle idee che richiamavano molto quelle della trama dei libri del famosissimo maghetto), ma anche dello stile: i libro è "pieno", non come "Il mago" in cui non accade praticamente un tubo dall'inizio alla fine. Qui abbiamo tutto: abbiamo avventura, amicizia, scuola di magia e incantesimi, abbiamo ironia e comicità, perdita e coraggio.... Abbiamo tutto, tutto un mix si sentimenti e vicende. 
Dalle pagine si forma un quadro appassionante in cui emerge un protagonista che è insieme eroe e antieroe, Call, che ha sempre dovuto fare i conti con la sua diversità e che è si è sempre tenuto a distanza dagli altri. Poi ci sono i due maghi che vengono scelti dal maestro per essere apprendisti insieme a lui, che diventeranno poi pian piano i suoi migliori amici. C'è magia, tanta, in questo libro. Una scuola composta da grotte infinite. barche che si muovo grazie agli incantesimi e strani banchetti a base di licheni (forse?) dai sapori insoliti (quei ragazzi dimostrano coraggio anche solo mangiando quella roba). C'è avventura, tanto che i ragazzi rischiano davvero di lasciarci la pelle. C'è amore, anche se è a senso unico (è abbastanza palese che una delle ragazze del primo anno ha una cotta per lui). C'è perfino un adorabile cucciolo di lupo a fare da mascotte nella storia. Insomma, abbiamo veramente tutto. 
Insomma, in poche parole la storia è appassionante e interessante, ricca di ..tutto... e  scritta nell'ottimo stile della Clare. Unica pecca è senza dubbio la mancanza di originalità, perchè in alcuni punti sa davvero tanto di Harry Potter, ma comunque tante idee che hanno avuto hanno un che di originale: le porte della scuola, che si passano al superamento dell'anno scolastico, e il braccialetto che va indossato e che identifica sia l'anno che le abilità dello studente.Anche l'interno della scuola, costituito da labirinti di grotte con ogni genere di ambiente possibile e immaginabile, risulta molto interessante. Insomma, parti originali ce ne sono. Ma il cattivo che muore e che mette la sua anima dentro qualcun'altro sa tanto di horcrux. Ciò detto a me la storia è veramente piaciuta: ho divorato il primo libro, ho divorato pure il secondo e spero che esca presto il terzo.

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