mercoledì 24 ottobre 2018

Fidanzati dell'inverno L'Attraversaspecchi di Christelle Dabos



Buonasera lettori,
oggi è il 24 e manca sempre meno ad Halloween!!!! Siete pronti? Avete già deciso che dolci mangiare? Cosa indossare? Come festeggiare??? Io ho un bel po' di pop corn caramellati che mi aspettano e non vedo l'ora di tuffarmici! Ma nel ftattempo parliamo di libri e nello specifico di un fantasy ricco di poteri soprannaturali: "Fidanzati dell'inverno L'Attraversaspecchi ".


Titolo: Fidanzati dell'inverno L'Attraversaspecchi
Titolo originale: La Passe-miroir - Tome 1 : Les fiancés de l'hiver
Autrice: Christelle Dabos
Editore: E/O
Pagine: 504
Prezzo cartaceo: € 14.40 

L’Attraversaspecchi è una saga letteraria in quattro volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un’altra arca, “Polo”, molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra di loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. Fidanzati dell’inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.

Voto:

Questo originalissimo romanzo non mi ha minimamente entusiasmato... beh, non esattamente. All'inizio mi piaceva tantissimo, L'idea delle arche era originale, i personaggi erano abbastanza convincenti... poi è arrivato il fidanzato di lei e qui mi è sceso di butto. L'autrice ha creato Thorn, della sociopatica e probabilmente pluriomicida famiglia dei Draghi, come uno stronzo con la "S" maiuscola. Non vedo margini di miglioramento, non vedo evoluzioni o cambiamenti nel loro rapporto... non vedo un tubo. Fa tutto schifo, loro due insieme sono pessimi. Lei poi è una cosa a parte... Ofelia che non ha senso dell'orientamento e cosa fa? Scappa dalla casa del fidanzato per farsi un giro, nel cuore delle notte, in una città in cui non è mai stata, su un'arca mai visitata... e si perde, ovviamente. Si sarebbe già persa a cose normale, ma qui c'è il rincaro. Cioè quando sei insensato è bene che tu lo sia fino in fondo... giusto? Quindi mandare il personaggio senza senso dell'orientamento in metto a un luogo sconosciuto, nel cuore della notte, dopo che la hanno avvertita che è in pericolo... lo rende così intelligente!
Tutta la famiglia di lui è sociopatica. Lei non capisco perchè non scappa.... cioè capisco il non poter tornare a casa poi, ma basta cercarsi un'altra arca. Sono 21 cavolo! Io capisco che si preoccupi per la sua famiglia, ma qui tirano fuori un mucchio di violenza gratuita e insensata e è una cosa che odio.
Un applauso all'autrice per l'originalità e lì per me si fermano i suoi pregi.




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